LA TRAGEDIA I corpi di due donne trovati in un campo di mais GUARDA IL VIDEO

Una telefonata disperata, arrivata al 112 nella mattinata di venerdì, una voce femminile che in arabo chiede aiuto, la chiamata che si interrompe, il tentativo di dare un senso alla storia drammatica raccontata a frammenti. E le ricerche, disperate, avviate da ieri mattina (venerdì) in una vastissima area agricola compresa da Chiaravalle, San Donato e San Giuliano. È quanto accade da venerdì quando al centralino delle emergenze è arrivata una richiesta di aiuto: una donna raccontava che lei e la sua amica erano state travolte da una mietritrebbia. L’amica era deceduta, lei gravemente ferita. La linea cade, e da quel momento il telefono da cui era partita la chiamata tace e non è più rintracciabile. Scattano, a quel punto, le ricerche: un elicottero del 118 si alza in volo e per ore perlustra, inutilmente, la zona. Intanto i carabinieri avviano una frenetica attività di riscontro e la storia assume presto contorni precisi. Le due amiche sarebbero due donne, entrambe di origine marocchine, allontanatesi da casa per una passeggiata. I parenti delle due, una 28enne e una 32enne, non si sarebbero allarmati nonostante il ritardo perché le amiche avevano detto di aver intenzione di fare tardi. Avuta la conferma della scomparsa delle due, si è messa in moto una imponente macchina di ricerca che per tutta la giornata di ieri ha setacciato la zona.

Nella serata di sabato è arrivata poi dal comando provinciale dei Carabinieri la conferma che i corpi esanimi delle due donne sono stati rinvenuti in un campo di mais in territorio di San Giuliano Milanese, in un’area coltivata ai margini della tangenziale ovest. Al momento non sono stati diffusi ulteriori particolari.