La sfida tra Fratelli d’Italia e Più Europa all’uninominale per la Camera a Lodi

Raimondo contro il commercialista Costanzo, si attende il via libera definitivo delle Corti d’appello

In attesa che le corti d’appello si pronuncino, e presumibilmente oggi il ministero dell’Interno possa quindi elaborare gli elenchi definitivi che compariranno sui tabelloni e sulle schede elettorali, dalle informazioni raccolte rimangono 13 i candidati lodigiani in corsa per il rinnovo del Parlamento domenica 25 settembre. Tra i “papabili” esce l’onorevole Claudio Pedrazzini, eletto nel 2018 per Forza Italia e passato nel marzo scorso ad Azione di Carlo Calenda, che a seguito dell’alleanza con Italia Viva di Matteo Renzi nel “terzo polo”, che si sono divisi le candidature al 50% ha dovuto cedere il posto nei collegi elettorali del Lodigiano - Pavese e ha rinunciato a quello alternativo che gli era stato offerto in Piemonte. Il Terzo Polo schiera quindi l’ex sindaco di Gombito Bianca Baruelli , codognese, nell’uninominale di Lodi per la Camera e quarta nel proporzionale.

La new entry invece è l’ex sindaco di Borghetto Lodigiano, ora consigliere comunale, Franco Rossi , candidato all’uninominale per il Senato per Unione popolare con De Magistris, schieramento che sarà presente in tutti i collegi della Camera e del Senato, con un programma “in difesa dei lavoratori, dei giovani, dell’ambiente, della legalità e dei diritti”.

All’uninominale per la Camera, la sfida a Lodi sarà tra Fabio Raimondo , sudmilanese commissario provinciale di Fratelli d’Italia, e, per l’alleanza di centrosinistra, Paolo Costanzo di Più Europa, autorevole commercialista 59enne di origini vicentine ma milanese di adozione. Una candidatura, la sua, che è frutto degli accordi di coalizione, a seguito della posizione “garantita” del ministro della Difesa Lorenzo Guerini , Pd, alla posizione 1 del collegio proporzionale Lombardia 4. A Più Europa anche il collegio uninominale 10 per il Senato, con Valerio Federico, già tesoriere nazionale dall'epoca dei Radicali.

Maurizio Bosatra (Lega) appare confermato all’uninominale per il Senato a Bolzano, Luigi Augussori (Lega) sarà terzo o quarto nel proporzionale per la Camera, Giulia Baggi , Fratelli d’Italia, consigliere comunale a Lodi, sarà in quarta posizione nel proporzionale della Camera per il collegio 4 Pavia - Mantova - Lodi - Cremona, nel quale per Forza Italia Monica Guarischi di Caselle Landi sarà in seconda posizione e l’onorevole Valentina Barzotti (5 Stelle), milanese divenuta lodigiana, sarà capolista. L’avvocato lodigiano Cristiano Schiavi sarà invece in pole position nell’uninominale alla Camera per Italexit, che schiera anche Domenico Ossino nell’uninominale a Mantova e Sara Asti di Castiraga Vidardo quarta nel proporzionale.

Il coordinatore di Noi per l’Italia Andrea Maria Tripodi , 33 anni, di Lodi, sarà terzo nel proporzionale per la Camera nel collegio 4.

E arrivano i primi commenti, Gianmario Invernizzi, storico esponente della destra lodigiana, si dice rammaricato dal non ritrovare sulla scheda Guido Guidesi e Pietro Foroni.

© RIPRODUZIONE RISERVATA