La fermano in auto e le rubano la borsa

n Hanno usato una banalissima scusa per distrarla e le hanno rubato la borsa dalla macchina. Giovedì mattina la 58enne codognina C.A. si trovava con il nipotino a bordo della sua Lancia Ypsilon in viale Resistenza, davanti all’istituto scolastico Ambrosoli, quando è stata avvicinata da due sconosciuti che l’hanno derubata. La donna non poteva immaginare che dietro la richiesta di informazioni ci fosse l’intenzione di farla uscire dalla vettura e rovistare tra la sua roba.

Tutto si è svolto in pochi istanti. I complici hanno fermato la 58enne domandandole come raggiungere Pizzighettone: erano nordafricani, secondo quanto ha riferito più tardi la donna alle forze dell’ordine, e dunque la loro richiesta del tutto plausibile. Senza pensarci un attimo C.A. è scesa dall’auto insieme al nipote e ha indicato ai due la strada per uscire da viale Resistenza e prendere in direzione Cremona. La portiera della Ypsilon è rimasta ovviamente aperta e così mentre uno dei ladri è rimasto ad ascoltarla, l’altro non ha fatto altro che allungare una mano e acciuffare la borsa appoggiata sul sedile. La vittima non s’è accorta di nulla, se non una volta che i due se n’erano già andati e lei risalita in macchina.

Si è resa conto che le avevano fatto sparire la borsa e con quella gli effetti personali: il portafoglio contente la carta di credito, il bancomat e 250 euro in denaro contante, oltre al telefono cellulare. Realizzato l’accaduto, la 58enne ha alzato lo sguardo alla ricerca dei malviventi e li ha visti allontanarsi su una Peugeot bianca. Quindi ha raggiunto la figlia sul lavoro per raccontarle del furto, ed è stata la ragazza a lanciare l’allarme contattando i vigili urbani di Codogno. A parte il modello dell’auto usata dai malviventi la codognina non è però riuscita a riferire neppure le iniziali della targa. Dal comando sono state immediatamente sguinzagliate due pattuglie, ma ricercare la Peugeot bianca in mezzo a chissà quante altre si è rivelata un’impresa e i ladri l’hanno fatta franca. L’escamotage di intrattenere la vittima mentre un compare fruga nell’automobile non è nuovo. Il più delle volte si registra però nei parcheggi dei supermercati. Il furto di giovedì si è verificato invece lungo una via particolarmente battuta e alle 9 del mattino, in pieno via vai dalla tabaccheria, dal circolo di tennis e dal bar vicino.

Laura Gozzini