La banda Orsomando dal Papa

Da Casale al Vaticano. Il corpo bandistico Giovanni Orsomando di Casale suonerà al cospetto di Papa Benedetto XVI. La banda sarà ricevuta dal Santo Padre nelle giornate dell’11 e del 12 giugno. Nessun concerto: solo una breve esibizione di un minuto e poi la possibilità per i dirigenti di essere ricevuti in udienza privata dal Papa. Per gli elementi del corpo bandistico inoltre sarà l’occasione per visitare i musei vaticani e le bellezze architettoniche di Roma. Così a giugno, i 50 elementi del copro bandistico, partiranno per una due giorni (11 e 12 giugno) unica nella storia per la formazione musicale della città. La spesa della prestigiosa trasferta sarà sostenuta in parte anche dal Comune.

«Abbiamo fatto richiesta al Vaticano per essere ricevuti come corpo bandistico - ha spiegato il presidente Giorgio Cecconello - e fra le tante bande che fanno domanda abbiamo ricevuto una risposta positiva. Di fatto parteciperemo alla sfilata insieme ad altre bande e come previsto dal programma sosteremo circa 45 secondi di fronte al Papa per esibirci in un pezzo brevissimo, stiamo pensando a un brano tedesco». «Successivamente sarà concessa una visita culturale - ha spiegato Cecconello - mentre il martedì io e il maestro saremo ricevuti in udienza privata dal Papa».

Il corpo bandistico Giovanni Orsomando affonda le sue radici in città nel 1982. La sua prima esibizione però risale al 1984. A fondare questa realtà fu Giacomo Cantone. La presidenza fu successivamente retta da Marco Cigognini ed ora a guidare la banda è il Cecconello. A dirigerla però è il maestro Franco Bassanini.

In vista della trasferta romana, il corpo bandistico si sta esercitando. Dopo il concerto tenutosi nella chiesa dei Santi Bartolomeo e Martino grazie al parroco don Pierluigi Leva, la banda si prepara al concerto di buon anno, atteso il 12 gennaio, alle 21, nel teatro comunale di Casale, in collaborazione con l’amministrazione comunale. Ingresso gratuito.

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