In manette scippatore di Lodi Vecchio

A Milano stava per derubare un anziano insieme a un complice

Con l’aiuto di un complice ha cercato di derubare un anziano che aveva appena prelevato in banca tremila euro. Nessuno dei due malviventi si è accorto che gli agenti della polizia stavano tenendo d’occhio la situazione ormai da diversi minuti e così entrambi sono finiti in manette.

L. C., 58enne residente a Lodi Vecchio e F. S., 54enne residente a Milano, sono stati arrestati per tentato furto aggravato, dopo aver collezionato in passato dei precedenti per reati contro il patrimonio. L’operazione è stata portata a termine nella giornata di ieri dalla sesta sezione della squadra mobile, nel corso di un servizio che ha come obiettivo la repressione dei reati ai danni di persone anziane, messi a segno vicino agli istituti di credito e alle poste.

Gli agenti hanno notato due individui sospetti in viale Bligny a Milano, a bordo di una Opel blu: stavano percorrendo la “cerchia dei bastioni” e si sono fermati spesso vicino alle banche della zona. Più volte hanno parcheggiato la macchina e sono scesi per poi dirigersi all’interno degli istituti di credito, dove hanno osservato con attenzione tutte le operazioni effettuate dai clienti con un’età avanzata.

Alle 10.30, una volta raggiunta piazza XXIV Maggio, i due complici hanno sistemato l’auto in seconda fila e hanno fatto ancora una volta il loro ingresso nelle banche presenti in quell’area, controllando gli utenti. Gli investigatori si sono accorti che la loro attenzione era caduta su di un uomo che faceva fatica a camminare a causa di un problema motorio.

La vittima prescelta ha prelevato dei contanti e poi è uscito dalla banca, incamminandosi lungo il corso di porta Ticinese per poi entrare in una farmacia; non ha notato che nel frattempo i due malviventi lo stavano seguendo, uno a piedi e l’altro in macchina.

A quel punto gli investigatori della squadra mobile hanno visto l’uomo addentrarsi in un portone di via D’Annunzio, subito seguito dal 54enne di Milano, il quale - seguendo un metodo purtroppo ben collaudato - ha superato l’anziano claudicante e si è gettato a terra, proprio come se fosse stato improvvisamente colto da un malore. Ha chiesto aiuto all’anziano, porgendogli una mano e in quel momento è entrato in scena anche il 58enne di Lodi Vecchio, che aveva parcheggiato la Opel in divieto.

La polizia ha potuto seguire per filo e per segno ciò che stava accadendo, il malvivente a terra è infatti riuscito a prendere la mano della vittima, facendola piegare su di sè in modo che il complice potesse avvicinarsi alle spalle dell’uomo e derubarlo.

Prima che l’anziano cadesse, gli agenti sono intervenuti arrestando i due. Il “ludevegino”, infatti, stava per afferrare dalla tasca sinistra dei pantaloni dell’anziano i tremila euro appena prelevati. Ma la polizia gli ha messo i bastoni tra le ruote.

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