Il polo Rastelli diventa più grande

Partiti i lavori per l’ampliamento del sito produttivo

collegato allo stabilimento di Villanterio, nel Pavese:

ora si attendono novità sul fronte delle assunzioni

La Rastelli Raccordi ha iniziato i lavori di ampliamento del suo stabilimento di Valera Fratta: al termine dell’intervento al posto dell’attuale capannone si avrà un vero e proprio insediamento produttivo, grande il triplo dello stabile attuale, e avrà potenzialità occupazionali per un numero di nuovi posti di lavoro compresi tra i 40 e i 60. Concluso in inverno l’iter amministrativo di tutte le pratiche, il permesso di costruire è stato ritirato lo scorso 20 giugno e in questi giorni è avvenuta la pubblicazione dell’avviso di rilascio. Nell’area Rastelli di Valera Fratta, lungo la strada provinciale 123 per Sant’Angelo, prima dell’entrata in paese, il cantiere è operativo già da alcune settimane per le opere preliminari e proprio in questi giorni sta iniziando a entrare nel vivo con la posa dei prefabbricati per l’ampliamento dell’area uffici.

Mentre le produzioni principali sono svolte nello stabilimento Rastelli di Villanterio, a Valera dagli anni Ottanta si svolge l’attività di deposito e una parte della lavorazione del corpo raccordo. L’attuale stabilimento ha una superficie coperta di 3.800 metri quadrati, mentre il progetto prevede un ampliamento strutturale per complessivi 6.500 metri quadrati su un lotto di terreno da 15 mila metri quadrati, compresa una fascia di rispetto a verde lungo la provinciale per 3 mila metri quadrati circa. La Provincia aveva inoltre chiesto, prima della chiusura del cantiere, la realizzazione di un’intersezione di tipo canalizzato con corsie di accumulo centrali per consentire di disciplinare e regolamentare in sicurezza le manovre di svolta a sinistra e di mettere in sicurezza l’accesso. A lavori ultimanti, la Provincia di Lodi ha chiesto anche un monitoraggio post-operam del traffico indotto dal nuovo insediamento produttivo. Infine, nelle relazioni accompagnatorie al progetto, la Rastelli Raccordi aveva parlato anche di occupazione, specificando che il nuovo impianto avrebbe avuto potenzialità da 40 a 60 nuovi posti di lavoro. Oggi a Valera i lavoratori sono meno di una decina. Soprattutto i nuovi posti di lavoro saranno per la produzione di raccorderia e lavorazioni di meccanica fine, secondo la produzione classica che Rastelli svolge dagli anni Sessanta a Villanterio, un’esperienza che oggi l’ha portata a essere uno dei gruppi più importanti a livello nazionale nel settore della meccanica fine e tra l’altro una delle poche aziende al mondo in grado di produrre raccordi ad anello per tubi gas. «Siamo contenti che dopo gli annunci i lavori siano regolarmente partiti e si dia vita a questo ampliamento - dice il vicesindaco di Valera Fratta Fabio Gazzonis -. Sui tempi delle nuove assunzioni non si possono avere certezze, e seguiranno anche l’andamento dei mercati, ma creare posti di lavoro veri di questi tempi non è cosa da poco». Ora si attende la chiusura dei lavori per capire come e quanto potrà crescere la forza lavoro, anche se l’investimento di per sé dovrebbe essere una garanzia sulle intenzioni della società. Il cantiere potrebbe durare alcuni mesi e lo stabilimento essere operativo per fine anno o per l’inizio del prossimo.

Andrea Bagatta

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