Il ministro Lorenzin a Vizzolo

«Ci vogliono tre anni di stabilità finanziaria e di programmazione sanitaria regionale, altrimenti si naviga a vista e si arriva a dicembre, come nel 2013, a fare il riparto della spesa per gli ospedali». È uno dei passaggi più netti dell’intervento di Beatrice Lorenzin, attuale ministro alla salute, di fronte ai dirigenti e al personale che stamattina l’ha attesa a Vizzolo per la presa di contatto con la realtà del più importante ospedale pubblico del Sudmilano. L’esponente del Nuovo Centrodestra è arrivata, proveniente da Milano, accompagnata dall’assessore regionale alla famiglia, solidarietà sociale e volontariato Maria Cristina Cantù e dal consigliere Alessandro Colucci. Assieme al direttore generale Claudio Moroni ha visitato l’ampliamento del pronto soccorso- dipartimento emergenze, iniziato a fine 2010 e finanziato con 25 milioni di euro: «Entro il 2014 apriranno i primi blocchi operatori, la rianimazione e il pronto soccorso», questo il coro concorde durante la “passeggiata” nelle stanze verniciate di freschissimo. Nel 2015 gli altri lavori.

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