Il lumino di Natale resta acceso:

incendio al negozio Planet Video

Un lumino di Natale rimasto acceso, è quasi certamente questa la miccia che ieri ha scatenato l’incendio del negozio Planet Video al 36 di via Cavallotti. Erano da poco passate le 19 quando un passante ha notato del fumo uscire dalla saracinesca abbassata e per precauzione ha immediatamente chiamato il 115. Ieri il titolare del Planet aveva tenuto chiuso per inventario e in negozio non c’era nessuno, se il casalino non avesse avvisato in tempo dell’incidente sarebbe potuto bruciare l’intero locale con la merce ammucchiata dentro. L’arrivo dei vigili del fuoco volontari di Casalpusterlengo e dei colleghi dal comando a Lodi, ha invece fermato le fiamme prima che si mangiassero tutta la roba. Una parte è però andata distrutta: dvd di videogiochi, mobili a scaffali in legno e cassettiere, materiale pubblicitario, il monitor di un vecchio televisore, anche contenitori in plastica. Per un valore tra le due e le trecento euro, secondo la stima del titolare stesso accorso sul posto. «Avevo riposto i lumini di Natale su un ripiano - ha detto Marco Chiruzzi, che tre anni fa ha aperto il Planet - pensavo di averli spenti tutti ma uno dev’essere rimasto acceso». La cera del lumino è colata sullo scaffale in legno e in un attimo si è scatenato l’incendio. Il negozio è uno stanzino piuttosto piccolo e il fumo prodotto dalle fiamme ha annerito completamente le pareti, le lampade sul soffitto invece si sono liquefatte. Per fortuna l’elettricità era staccata, il che ha evitato un disastro. «Mi ha chiamato un amico e sono venuto subito - ha spiegato Chiruzzi -, poteva andare peggio, il negozio tornerà a posto con una ritinteggiatura». Scovare il punto d’innesco non è però stato facile: indossati gli autoprotettori, i pompieri sono entrati nel locale passando dalla finestrella del ripostiglio, quindi muovendosi dentro la cappa di fumo sono arrivati al lumino “incriminato”. Trovato quello, per spegnere l’incendio è bastato usare gli estintori. Durante le operazioni la seconda metà di via Cavallotti è stata chiusa al traffico e i carabinieri di Casalpusterlengo hanno presidiato la zona.

Laura Gozzini

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