Il Green pass “entra” a scuola, ecco cosa cambia negli istituti del Lodigiano

Da oggi è obbligatorio per il personale scolastico, ma non per gli alunni

Scuole lodigiane, i presidi si preparano a sospendere i loro dipendenti senza green pass. Entrano in vigore oggi, infatti, le nuove norme anti Covid che riguardano anche i trasporti a lunga percorrenza (e che si aggiungono a locali al chiuso, piscine, palestre e stadi).

Obbligo green pass per il personale, non per gli alunni

Per la prima volta, ieri, il ministero si è collegato con tutti i dirigenti scolastici italiani, circa 8mila presidi in tutto, alla vigilia dell’anno scolastico che sarà il 13 settembre per tutti e il 6 per i bambini dell’infanzia. «Si è trattato di un unicum - spiega la preside del Gandini Giusy Moroni, rappresentante dei dirigenti lodigiani all’interno dell’Assemblea nazionale dei presidi -, non era mai successo prima». La didattica sarà in presenza al 100 per cento. «Noi, però - dice Moroni -, avremmo preferito proporre ancora alcune attività a distanza. Tanti cantieri sono stati aperti e c’è la necessità di far ruotare i ragazzi. Con i doppi ingressi, gli studenti degli istituti tecnici e professionali, che hanno un monte ore più consistente, entrando dopo rischiano di andare a casa troppo tardi. Noi avremmo recuperato parte di queste ore con la dad, invece non si potrà. Soluzioni ed emendamenti non tengono conto del decreto sull’autonomia organizzativa (275 del ’99)». Gli studenti, tranne quelli universitari, non sono obbligati a esibire il green pass, sono obbligati, invece, a tenere la mascherina in classe e non possono entrare a scuola se hanno la febbre (dai 37,5 gradi in su).

I problemi di oggi

Il personale scolastico che non ha fatto il vaccino deve fare il tampone ogni 48 ore. Tutto il personale senza Green pass sarà sospeso a partire dal quinto giorno, ma dal primo giorno la sua sarà considerata un’assenza ingiustificata, quindi gli sarà sospeso lo stipendio e non avrà accesso all’edificio scolastico. «Noi - spiega Moroni - abbiamo dato tutte le disposizioni al personale per la verifica del Green pass, attraverso un’app del ministero, come avviene nei ristoranti al chiuso».

Un’app per i controlli

Il ministro, ieri, ha confermato che all’avvio della scuola ci sarà una nuova applicazione, in grado di far dialogare Miur e Asst. Le scuole avranno, in tempo reale, la possibilità di capire, in maniera informatizzata, se il Green pass è valido.

Gli esenti dal vaccino

Chi è esentato dal vaccino deve avere il certificato medico e può entrare a scuola entro il 30 settembre senza bisogno di fare il tampone. Sarà monitorato, a seconda di quello che decide il medico competente. Chi, invece, non ha ragioni mediche per non vaccinarsi deve fare il tampone a spese sue.

Green pass, come si ottiene

La certificazione verde si può ottenere in tre modi: con l’esito negativo di un tampone antigenico o molecolare effettuato nelle 48 ore precedenti; con la vaccinazione: con una sola dose il certificato sarà valido dopo 15 giorni dalla somministrazione e fino alla data del richiamo, mentre con 2 la validità è di 9 mesi (sta per essere portata a 12) e infine si ottiene se ci si è ammalati nei 6 mesi precedenti.

Nuove norme sui trasporti

Da oggi al 31 dicembre il Green pass è obbligatorio (tranne che per gli esenti e gli under 12) per poter salire su tutti i treni ad alta velocità, Intercity, Intercity notte, navi e traghetti per il trasporto interregionale e aerei con tratta nazionale. Fanno eccezione i collegamenti marittimi nello stretto di Messina, a bordo dei quali non verrà richiesto. La certificazione verde servirà anche per salire sugli autobus che collegano più di due regioni e che effettuano tratte turistiche più lunghe, sugli autobus per servizi di noleggio con conducente (esclusi quelli impiegati nei servizi aggiuntivi di trasporto pubblico locale e regionale). Sui mezzi adibiti al trasporto pubblico locale e regionale (metro, tram, autobus, treni regionali) non sarà necessario avere la certificazione verde. Così anche gli studenti lodigiani, che non hanno l’obbligo del Green pass per entrare in aula non ce l’avranno nemmeno per andare a scuola in autobus.

Tamponi e vaccini più facili per mondo della scuola e over 60

Per quanto riguarda i tamponi, sono stati annunciati prezzi calmierati per gli studenti. Nel Lodigiano i tamponi si possono fare anche in alcune farmacie (così come i vaccini nella farmacia di Brembio), oltre che nei centri medici. In questi giorni si è verificato un vero e proprio boom delle vaccinazioni nei 3 hub dell’Asst. Dopo il rallentamento di agosto (domenica erano stati 700), lunedì le vaccinazioni hanno superato le 2200 e anche ieri, soprattutto a Lodi, si è registrato un maxi afflusso. Gli over 60, studenti e personale della scuola e operatori sanitari possono vaccinarsi a Lodi, Codogno e Sant’Angelo, senza bisogno di prenotare.

© RIPRODUZIONE RISERVATA