«il Cittadino» per le famiglie: l’esperto risponde. Diretta con il professor Costa dalle 18 e 30

La diretta sul nostro sito e sulla pagina Facebook del quotidiano lunedì 6 dicembre, alle 18.30. Il giorno successivo, martedì 7, sarà presente l’intervista completa al nostro specialista, sul «Cittadino», in edicola e sulla nostra edicola digitale.

Genitori in difficoltà e ragazzi perennemente online. Non senza problemi per entrambi. I giornalisti del «Cittadino», consapevoli delle criticità che riguardano le famiglie, nell’età contemporanea, hanno previsto una diretta online con lo psicologo e psicoterapeuta dell’Asst di Lodi, il dottor Giulio Costa. La diretta sarà sul sito www.ilcittadino.it e sulla pagina Facebook del quotidiano, lunedì 6 dicembre, alle 18.30. Il giorno successivo, martedì 7, sarà presente l’intervista completa al nostro specialista, sul «Cittadino», in edicola e sulla nostra edicola digitale.

L’incontro con il dottor Costa sarà intitolato “Come fare prevenzione, a che età è giusto dare il cellulare. Consigli utili per le famiglie”. Spesso i genitori, infatti, si chiedono, a che età si possa regalare e se sia il caso regalare uno smartphone ai figli e come, nel caso, regolamentarne l’utilizzo. Quali sono i rischi? Quante ore al giorno lo possono tenere? Le punizioni per comportamenti ritenuti inadeguati dai genitori possono riguardare il ritiro del cellulare o questo vuol dire dare ancora più importanza allo strumento? Prima di andare a dormire il telefono va consegnato ai genitori? La password deve essere comunicata agli adulti di casa? Bisogna mettere i filtri per consentire la navigazioni solo su determinate pagine web? I giochi e i social come vanno regolamentati? Tutte domande importanti che chi ha un figlio minorenne si pone. Il dottor Costa si soffermerà brevemente a parlare anche del problema delle dipendenze. Il medico spiegherà ai genitori collegati (che si collegheranno successivamente o legger anno l’intervista integrale) anche come accorgersi se il figlio fa uso di sostanze e come sia più utile intervenire, sgridarlo, punirlo, minacciarlo, far finta di niente o sfruttare l’episodio come occasione per intraprendere un dialogo. Gli atteggiamenti trasgressivi sono connessi all’età o sono messaggi di richiesta di ascolto inviati ai genitori? Quanto contano le compagnie? Il dottor Costa, psicologo e piscoterapeuta del dipartimento oncologico e delle cure palliative dell’Asst di Lodi, risponderà alle domande degli ascoltatori.

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