GRAFFIGNANA Caro ladro, rendimi la maglia

Furto a casa dei genitori di Matri, nella refurtiva solo la maglia di esordio in Serie A del calciatore che su Instagram lancia un appello

La maglia dell’esordio in serie A, il sogno di ogni bambino che vuole giocare a calcio. È stato un furto degli affetti più che altro, quello avvenuto martedì mattina a Graffignana a casa dei genitori di Alessandro Matri, l’ex calciatore di Serie A. E proprio lo stesso Matri su Instagram lancia l’appello per la restituzione rivolgendosi direttamente al ladro: «Tanto ormai l’indirizzo lo conosci!». Il furto è avvenuto martedì mattina, tra le 8 e le 13, quando è stato scoperto e segnalato ai carabinieri. Ma la notizia è emersa martedì in tarda serata quando Alessandro Matri ha pubblicato un post su Instagram: «Tra le cose che ti sei preso – scrive l’ex centravanti al ladro – ce n’è una che per te avrà sicuramente un valore relativamente economico, ma per me ha un valore affettivo, ed è la maglietta del Milan del mio esordio in Serie A». L’esordio di Matri in serie A avvenne il 24 maggio 2003 a Piacenza, a 19 anni, aggregato dalla Primavera alla Prima squadra per quella vicina trasferta, a pochi giorni dalla finale di Champions contro la Juventus. Dopo quella partita tornò in Primavera per la stagione successiva, poi iniziò la sua carriera in serie C1 e in B, fino all’approdo nel Cagliari nel 2007. Da lì ha vestito le maglie di Juventus, di nuovo Milan, Fiorentina, Genoa, Lazio e Sassuolo, per intraprendere poi la carriera di dirigente sportivo nella Lazio. Una maglia particolare, dunque, quella rubata. «So che a scriverlo qui non risolvo niente – prosegue Matri nel suo messaggio su Instagram -, ma sia mai che ti venga recapitato questo messaggio e ti venga la magnifica idea di farmela riavere. Tanto ormai l’indirizzo lo conosci!».

Una speranza difficile da vedersi avverata, ma non impossibile. Del resto, i ladri, quasi certamente una banda di passaggio, non ha portato via praticamente nulla dall’abitazione, un paio di oggetti, un orologio di scarso valore. Non sono stati toccati altri oggetti, pur di valore, che si trovavano in casa, e non sembra siano stati portati via ori o denaro contante. I ladri sono entrati dal retro dell’abitazione, senza particolari accorgimenti. Insomma, un furtarello di scarso valore economico, e probabilmente la stessa maglia dell’esordio di Matri è stata rubata perché ha fatto colpo sui ladri, più che per il possibile ritorno economico. Proprio per questi elementi sembra più probabile che i ladri siano finiti a rubare nell’abitazione per una scelta del momento, un classico furto d’opportunità, senza conoscere chi fosse il proprietario. Un’ipotesi suffragata da altre notizie in arrivo dalla stessa zona. Sempre martedì mattina, infatti, si sono registrati due tentativi di furto in altrettante abitazioni a Borghetto, nessuno dei due portato a compimento. Segno che nessuno dei colpi è stato preparato con grande attenzione.

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