Giunta, la rivoluzione ora è compiuta

Entrano due “esterni”, ribaltone anche per le deleghe assegnate

Il rimpasto di giunta ventilato nei giorni scorsi è ormai ufficiale. In una nota diramata ieri mattina dal municipio sono stati infatti confermati i due nuovi acquisti. In particolare, nell’esecutivo di centro destra guidato dal sindaco Mario Dompé, sono entrati: l’ex consigliere di Palazzo Marino, portabandiera Pdl area ex An, Michele Mardegan (con deleghe a Trasporti e Mobilità, Ambiente, Verde, Rapporti con l’Azienda Comunale servizi e società partecipate) e Giovanni Di Pasquale (Innovazione Tecnologica, Lavori Pubblici, Edilizia Privata e Pubblica, Attività Produttive e Commercio). Non solo. Il vertice del municipio ha inoltre deciso di togliere la delega allo sport all’assessore Ilaria Amé che continuerà ad occuparsi all’interno della squadra di centro destra di Pari Opportunità, Politiche Femminili, Tempi e Orari. Il sindaco ha preso sotto la sua egida il settore dello sport, tempo libero ed eventi, mantenendo l’urbanistica. Per il momento non sono state comunicate altre novità. Soprattutto manca l’ufficializzazione sul nome del vicesindaco, sebbene, a dispetto delle prime voci che indicavano un esponente già in carica come probabile numero due, le anticipazione di ieri rivelavano che il ruolo di vice spetterebbe ad uno dei nuovi arrivi. Forse andrà a Mardegan, che prenderà il posto del suo predecessore politico Vincenzo Monti, il quale si è dimesso nei mesi scorsi.

La formazione delle poltrone più alte torna in ogni caso a contare su sette assessori. Dopo un paio d’anni in cui di tanto in tanto sono circolati i nomi di probabili candidati del territorio come potenziali esponenti della stanza decisionale, questa volta la partita si è chiusa nell’arco di una settimana in un clima di maggior riserbo. Complice un clima di inizio agosto, in cui l’attenzione è in generale più concentrata sulle ferie che non sul comune, si è aperta una pagina completamente diversa rispetto ai difficili tentativi messi in moto in passato dalla politica con l’intenzione di riequilibrare i numeri originali dopo cinque assessori che si sono alternati sulle scrivanie più importanti del municipio.

Altro aspetto che ha giocato a favore della riservatezza è indubbiamente legato al fatto che entrambe le nuove figure sono completamente esterne ai papabili del passato. Eppure la notizia ha comunque sollevato grande attenzione, soprattutto nei giorni scorsi, in cui hanno tenuto banco supposizioni ufficiose, che si sono rivelate veritiere. Se Mardegan è un nome noto nell’ambito meneghino, Di Pasquale sembra che entri come indipendente, quale figura di fiducia del sindaco che, dopo aver ricoperto per un periodo di tempo il ruolo di direttore del Centro Sportivo Metanopoli, è stato chiamato a fare ingresso nell’esecutivo. Certo la macchina amministrativa affronterà la pausa delle vacanze con due nuovi assessori la cui presentazione in consiglio comunale a questo punto slitta a settembre.

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