Giro d’Italia, Ciccone vince in solitaria a Cogne

L’abruzzese stacca tutti nella 15esima tappa, Carapaz resta maglia rosa

Giulio Ciccone riscatta il suo Giro d’Italia, Domenica scorsa la grande delusione nella sua terra sul Blockhaus e oggi invece la gioia enorme per la vittoria.

La Ineos, dopo aver conquistato la maglia rosa con Carapaz, gestisce la corsa lascia spesso lavorare le altre squadre stando alla finestra visto che i big non si muovono.

Il braccio di ferro tra gruppo e la fuga è ormai una consuetudine di questa edizione, infatti anche oggi servono diversi chilometri per l’attacco di giornata che si crea con la prima vera asperità di giornata. Sono 28 gli uomini in testa e praticamente subito scattano ancora e il gruppetto si sparpaglia mentre il gruppo, sempre con un buon ritmo, procede con ritmo regolare. Le salite fanno la differenza e non tutti possono reggerla, Buitrago e Carthy provano a reggere ma l’abruzzese Ciccone sembra stare meglio e dopo il terzo attacco riesce a fare il vuoto per volare in solitaria tra due ali di folla che lo spingono verso Cogne. L’italiano vuole rifarsi, vuole riscattare il brutto periodo e spinge guadagnando secondi su secondi e solo negli ultimi mille metri si lascia andare ad un meraviglioso sorriso. Come fece nella sua ultima vittoria al giro prende i suoi occhiali e li lancia al pubblico poi chiude la maglia per la foto più bella. Dopo il traguardo abbraccia tutti e con qualche lacrima sul volto, che sembrano un misto di rabbia e di gioia, dedica la vittoria a se stesso e alla sua famiglia.

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