Già più di 10mila vaccinati contro il Covid nelle farmacie del Lodigiano

Oltre 10.200 vaccinazioni in provincia di Lodi dall’inizio della campagna anti Covid partita l’11 novembre dello scorso anno. «Fino a febbraio - spiega il referente di Federfarma Dario Castelli e titolare della farmacia di Senna, che ieri ha partecipato, a Lodi, al road show sulla sanità regionale con la vice presidente di Regione Lombardia Letizia Moratti - abbiamo effettuato le terze dosi. Da marzo abbiamo effettuato le prime e le seconde, adesso stiamo somministrando le quarte. Il dato delle 10.200 vaccinazioni comprende anche le vaccinazioni nelle farmacie comunali. Più del 70 per cento del totale comprende le quarte dosi.Non trattiamo però i fragili, vacciniamo solo gli over 80». Spesso le persone si recano direttamente in farmacia per prenotare la quarta dose. «A volte vengono per il vaccino - spiega Castelli -, ma non sono ancora passati i 120 giorni dalla terza dose o dalla guarigione, allora non possiamo vaccinare». Per Castelli, tenendo conto della fascia d’età avere la possibilità di effettuare la vaccinazione direttamente sotto casa è un vantaggio. Appena siamo partiti con l’offerta del servizio, abbiamo avuto subito una grande richiesta. C’è stato un calo fisiologico a metà febbraio, adesso siamo ripartiti. Stiamo vaccinando le persone che hanno fatto la terza dose tra novembre e dicembre. So, per esempio, che la farmacia di San Colombano ha 24 prenotazioni al giorno». Le terze e le quarte dosi, ribadisce il professor Fabrizio Pregliasco, direttore sanitario del Galeazzi. sono fondamentali da subito. «Non bisogna aspettare l’autunno - spiega - bisogna proteggere gli anziani e i fragili da subito, dando loro una copertura per altri 4 o 5 mesi, bisogna rinforzare la risposta immunitaria. Il virus continua a girare in maniera importante, girerà anche in estate, sta continuando a fare decessi. Per le altre categorie, la modalità vaccinale sarà come per la campagna anti influenzale».