Gara di lumache nella Bassa, azione notturna di protesta degli animalisti

Striscioni e volantini tappezzano Pizzighettone, al confine con Maleo

Tutto è pronto per la gara delle lumache, ma gli animalisti scatenano una furiosa polemiche.

Succede a Pizzighettone, paese del Cremonese che confina con il Lodigiano e si trova praticamente attaccato a Maleo.

L’ente Pizzighettone Fiere dell’Adda, con il patrocinio dell’ente locale e della Regione, ha organizzato per domenica, all’interno delle mura spagnole del borgo fortificato, una manifestazione che vede in lizza centinaia di gasteropodi che fanno capo a un concorrente e “allenatore” umano. A disposizione 270 piste, con le chiocciole che dovranno percorrere la distanza di un metro adeguatamente incitate dal pubblico e dal “coach”. Le iscrizioni sono già parecchie, e comunque resteranno aperte sino a 30 minuti all’inizio della corsa, che prenderà il via alle 17 di domenica.

Fin qui l’evento, che però ha visto la protesta accorata dell’associazione “Cento per cento animalisti-Nzt”, che nella notte ha inondato Pizzighettone di striscioni e volantini, arrivando anche al palazzo municipale. “Questa gara è una vergogna”, affermano gli attivisti, che hanno rivendicato l’azione di protesta con un video su youtube.

A nulla sono valse le rassicurazioni degli organizzatori, secondo i quali nessun animale verrà maltrattato e che al massimo verranno usate foglie d’insalata, e non certo spilloni o fuochi, per spronare le lumache nel loro “sprint”.

Tutto inutile, per il gruppo la manifestazione rischia di danneggiare la salute degli animali ed è considerata violenta nei confronti delle chiocciole. I contrari alla gara hanno annunciato una denuncia alla magistratura.

La manifestazione al momento è confermata, nonostante la mobilitazione: l’appuntamento è per le 17 di domenica, ma non sono escluse altre azioni degli animalisti, magari ai nastri di partenza della gara, che vedrà premiate le 20 lumache più “veloci” della Bassa.

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