n Ingannano il gestore del distributore di benzina e scappano con 1.650 euro dell’incasso. Il furto con raggiro è avvenuto lunedì a mezzogiorno alla stazione di servizio Total Erg di viale Milano. «Ho visto arrivare un’auto Alfa di colore scuro che mi ha chiesto di fare 5 euro di gasolio - spiega il titolare Bruno Prandino - e mentre ho aperto il cofano del mezzo, un complice è entrato nel gabbiotto e ha fatto sparire i soldi che si trovavano nel cassetto. Io mi sono accorto solo più tardi e dopo ho avvertito le forze dell’ordine».
Un assalto che è stato ben studiato e ha messo nel mirino una delle pompe di benzina di viale Milano, quella che si trova di fronte a via Cadamosto. «Quel giorno ero da solo a controllare i distributori. Si è presentata una persona alla guida di un’Alfa. Deve essere stata una «156». Era condotta da un uomo straniero, con accento dell’Est Europa, probabilmente rumeno - aggiunge il gestore - pareva tutto regolare, mi ha chiesto anche di controllare l’olio del mezzo. Per questo ho aperto il cofano. E in quel momento deve essere avvenuta la razzia». Un altro uomo, che aveva curato il gestore, ha aspettato il momento propizio per entrare in azione e ha fatto sparire le banconote dalla cassa. Il titolare si è accorto solo dopo. Ha visto che c’era una persone ferma, vicino alla zona carburanti, e ha cominciato ad avere qualche sospetto. «Mi sono avvicinato e lui si è messo a correre, da viale Milano verso il centro storico - continua nella sua ricostruzione Bruno Prandino, gestore del Punto Total Erg con il fratello Mattia - avendo assistito a tutta la scena, l’autista dell’Alfa ha quindi messo in moto ed è subito partito. Non ha nemmeno abbassato il cofano».
Tutto è successo in pochi attimi. E proprio in quegli istanti passava in zona un veicolo della polizia locale, che è stato subito avvertito del furto. «Li ho notati passare e li ho informati di quanto successo - specifica il titolare - allora il mezzo dei vigili ha cercato di inseguire il ladro che era fuggito di corsa, ma non c’è stato nulla fare. Dopo poco la pattuglia è tornata senza essere riuscita ad acciuffare il malvivente. Ho anche chiamato il comando dei carabinieri, a cui ho segnalato l’assalto subito. Tra l’altro i ladri sono venuti proprio di lunedì, quando avevo più soldi in cassa dovuti anche ai self service del fine settimana». I due stranieri erano quasi sicuramente d’accordo e hanno messo in scena il loro piano. Molto probabilmente il passeggero è sceso dal mezzo poco prima di arrivare davanti al distributore e ha approfittato del momento propizio per entrare in azione. Un blitz rapido che non ha permesso al titolare della stazione di servizio di prendere le contromisure. Sull’episodio stanno ora indagando i militari dell’Arma, dopo i rilievi che sono stati compiuti dal reparto Radiomobile dei carabinieri, guidato dal maresciallo Giovanni Maglione. Sono state fornite alcune descrizioni del mezzo e ora le forze dell’ordine sono alla ricerca degli autori del furto.
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