Frode fiscale milionaria nel Lodigiano

È una vera e propria associazione a delinquere dedita alla frode fiscale quella scoperta nel Lodigiano grazie all'operazione “Triade” della Guardia di finanza, che ha portato all’arresto di due persone e alla denuncia a piede libero di altri trentasei soggetti. I numeri venuti a galla durante le indagini sono quelli di una truffa milionaria, con false fatturazioni per oltre 210 milioni di euro. La struttura dell'organizzazione prevedeva società di comodo - in realtà sono risultate tutte riconducibili ai medesimi soggetti - che effettuavano compravendite e false fatturazioni: un espediente grazie al quale l’associazione a delinquere è riuscita a evadere oltre 35 milioni di euro di Iva e a mettere in commercio materiale tecnologico (televisori, navigatori satellitari, personal computer) a prezzi ribassati. Le indagini sono state affidate alla Guardia di finanza della Procura della Repubblica di Lodi e hanno condotto al sequestro di beni per 50 milioni di euro. Le due persone arrestate sono un 29enne residente a Bellusco (Monza Brianza) e un 56enne di Rovagnate (Lecco), ma l’organizzazione operava nella provincia di Lodi. I soggetti coinvolti risultano sconosciuti al fisco, pur avendo un alto tenore di vita e possedendo beni di lusso.

L’operazione “Triade” della Guardia di finanza di Lodi ha portato alla luce diverse società di comodo e un’evasione dell’Iva di oltre 35 milioni di euro. Sequestrati beni mobili e immobili per 50 milioni di euro

© RIPRODUZIONE RISERVATA