FIUME PO La siccità mette in difficoltà anche i pellegrini

L’attracco del guado di Sigerico, a Corte Sant’Andrea, è inservibile e pericoloso

Poca acqua nel Po: la siccità mette alla prova anche i pellegrini. L’attracco del guado di Sigerico, a Corte Sant’Andrea (comune di Senna), è inservibile e pericoloso: a causa della mancanza di acqua infatti si è inclinato. Attraccare è difficilissimo. Così il traghettatore Danilo Parisi, per continuare a garantire il servizio ai pellegrini ha cominciato ad attraccare 30 metri più a monte del guado per condurre i gruppi a Soprarivo di Calendasco. E’ una riva sabbiosa, un posto da pescatori, che rende possibile attraccare anche in condizioni di secca. I problemi erano cominciati ad aprile quando il Po aveva iniziato ad asciugarsi e l’attracco a incagliarsi e l’attracco infatti era stato chiuso. A Corte Sant’Andrea, dunque, la storia sembra incontrare la storia.

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