Fingono un incidente per rubare l’auto

Furto a Cavenago, ma la “supercar” viene ritrovata

Simulano un incidente per rubare l’auto al malcapitato di turno. Nei giorni scorsi, a Cavenago d’Adda sulla provinciale 26, un uomo di 60 anni si è visto portare via da sotto gli occhi la propria Audi senza poter fare nulla per impedirlo. I malviventi non erano armati e non sembra che lo abbiano minacciato, ma con movimenti rapidi e con un po’ di furbizia sono riusciti a distrarlo e un attimo dopo sono fuggiti con il “bottino”.

Ma la loro fuga è durata poco. I carabinieri di Lodi, infatti, ricevuta la denuncia, hanno iniziato subito le ricerche con indagini mirate e nel giro di poche ore hanno rintracciato il veicolo, ad Abbiategrasso, lasciato dai malviventi in un parcheggio dismesso probabilmente in attesa di utilizzarlo per altre azioni illecite. L’auto e quello che conteneva (un blocchetto di assegni, un computer portatile e altri valori personali) è stata restituita al proprietario.

Il fatto si è verificato quindi il primo dicembre scorso, in tarda serata, anche se è venuto alla luce solo ora a indagini ultimate. Il 60enne si trovava in viaggio sulla provinciale Lodi-Castiglione e all’improvviso è stato tamponato. Si è fermato ed è sceso per valutare i danni, e si è visto venire incontro due individui, non armati e non travisati. Uno dei due lo ha distratto e lo ha fatto allontanare di qualche passo dal veicolo, forse per fingere di vedere con lui i danni provocati dall’incidente, così l’altro è salito a bordo della sua auto (le chiavi erano rimaste nel cruscotto) ed è partito. La nebbia fitta che avvolgeva la zona ha impedito all’uomo di capire subito cosa stesse succedendo. Un attimo dopo anche l’altro malvivente è salito sull’auto con cui era arrivato con il complice e si è dileguato verso la Bassa.

Nelle indagini sono stati coinvolti anche i comandi dell’Arma limitrofi a Lodi. E già nel pomeriggio successivo, il 2 dicembre, l’Audi sottratta è stata ritrovata. Non è chiaro se fosse dotata di dispositivo gps di localizzazione, fatto sta che i carabinieri l’hanno individuata a tempo di record in un parcheggio di Abbiategrasso. I malviventi non avevano fatto nemmeno in tempo a “piazzare” gli oggetti trovati a bordo dell’abitacolo, che infatti sono stati restituiti con l’auto al proprietario. Dei ladri, invece, non c’era nessuna traccia: ora sono in corso le indagini per acciuffarli, anche se la vittima non è riuscita a fornire una loro descrizione dettagliata.

Davide Cagnola

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