Fermò il ladro con la pistola, in prefettura un encomio all’agente della polizia locale di Pieve Fissiraga

Antonio Zeni aveva inseguito un malvivente che aveva tentato di truffare un’anziana al centro commerciale Bennet

Aveva inseguito un malvivente che aveva appena tentato di truffare un’anziana, fermandolo poi ad un paio di chilometri di distanza, estraendo anche la pistola d’ordinanza visto il possibile pericolo. È stato insignito di una nota di encomio ieri l’agente di polizia locale di Pieve Fissiraga Antonio Zeni. I fatti risalgono al 10 ottobre, quando lo stesso Zeni, da una dozzina d’anni di servizio a Pieve e in comuni limitrofi, ha ricevuto l’alert per il passaggio di un’auto sospetta, la cui targa era già stata segnalata, sotto uno degli occhi elettronici presenti in paese. Dopo un veloce passaggio nel centro abitato, l’agente si è quindi diretto nel posteggio del centro commerciale Bennet. Qui aveva trovato una donna che aveva appena sventato la truffa dello specchietto. Fornite le informazioni utili sul modello dell’auto, l’agente Zeni si era quindi lanciato all’inseguimento lungo la 235, riuscendo a fermare il malvivente all’altezza della rotatoria che porta nel centro abitato di Borgo. Il malvivente, un uomo già noto alle forze di polizia per numerosi precedenti anche inerenti lo spaccio, era stato quindi preso in consegna dai carabinieri.

Ieri quindi è stato premiato in Prefettura a Lodi, alla presenza del prefetto Enrico Roccatagliata, del questore Nicolino Pepe, del comandante provinciale dei carabinieri, il colonnello Alberto Cicognani, e del sindaco Igor Stefano Guerciotti. «L’azione posta in essere - si legge nella nota dell’encomio ricevuto -, non incosciente, ma supportata da una lucida valutazione della situazione venutasi a creare, è senz’altro meritevole del più ampio apprezzamento».

© RIPRODUZIONE RISERVATA