Esselunga a Lodi, la commissione territorio non ha potuto votare per un «disguido»

Bagarre in Broletto dopo una giornata di tensioni per il “numero chiuso” imposto al pubblico: «Manca un allegato»

Salta il voto sull’operazione Esselunga. La commissione territorio in Broletto, per un disguido tecnico, rinvia il suo parere sul piano urbanistico all’ex Consorzio agrario di Lodi. Nel pomeriggio di oggi è stato solo illustrato il progetto. «C’è stato un problema, non è stato spedito un allegato legato ai trasporti del piano. È successo un fatto grave, mi assumo le mie responsabilità, come gli uffici. Convocheremo una seconda seduta per votare», informa la presidente di commissione Eleonora Ferri (Lega). E il dirigente dell’ufficio tecnico, Giovanni Ligi: «È stata una mancanza dell’ufficio, un elemento che è fondamentale. Me ne scuso». Pesanti polemiche dell’opposizione. Francesco Milanesi (Lodi Civica): «Capisco l’imbarazzo della presidente». E Massimo Casiraghi (Cinque Stelle): «Vi avevamo chiesto una seconda commissione. Non ci avete ascoltato». In commissione ingressi contingentati, diversi cittadini sono rimasti fuori. In piazza auto della Digos e un presidio di alcune pattuglie di forze dell’ordine. Dalle finestre aperte dell’aula consiliare l’eco di interventi dai toni accesi, amplificati dagli altoparlanti.

Il confronto diretto non placa quindi la discussione politica sulla contestata variante che cambierà il volto di Porta Regale e lascerà per sempre il segno sul traffico e sul commercio del capoluogo.

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