«Era grosso e agilissimo», un lupo avvistato sulla provinciale alle porte di Codogno

Un automobilista di passaggio ha visto l’animale alle porte della città e l’ha fotografato

Un lupo arriva alle porte di Codogno. Il codognese Mirko si stava recando al lavoro a Castelvetro Piacentino dove ha un distributore di carburante, con lui in macchina c’era la moglie ed erano appena usciti di casa, quando percorrendo la provinciale 108 da Codogno in direzione di Cavacurta, un lupo è sbucato fuori dai campi alla loro destra e gli ha tagliato la strada.

«Abitiamo al “quartiere dei poeti” all’inizio di Codogno e c’eravamo appena messi in strada, saremo stati a 500 metri da casa – racconta il benzinaio -. All’altezza della cascina ristrutturata con i cavalli, ho visto in lontananza questo animale. “È un cane abbandonato”, ho pensato, poi ha attraversato la provinciale, ha saltato il guardrail ed è scappato, ma si è fermato per un attimo a guardarci e così sono riuscito a fotografarlo. Pochi secondi e se ne è andato, correndo verso Codogno sulla ciclabile». Dove in tanti, specie ora che è arrivata la primavera, vanno a camminare e a correre. E dove lo stesso 52enne è solito passeggiare quando è libero dal lavoro, ma dopo l’incontro ravvicinato con il lupo, non è più tanto tranquillo. «Anche sul Piacentino sono in giro, ma vederselo così vicino fa effetto. Un “bell’incontro”, di prima mattina – commenta -. E poi su quella ciclabile c’è gente tutti i giorni che cammina, corre, porta a spasso il cane. E le mamme vanno con il passeggino. Anche mia moglie è rimasta esterrefatta, non ci aspettavamo di trovare un lupo a pochi passi da casa».

Stando alla descrizione che l’uomo fa dell’esemplare, potrebbe trattarsi di un giovane maschio: «Era “grossino” e agilissimo – dice rivivendo la scena -. Ha saltato il guardrail come niente». Il timore è che non fosse solo. Come noto il lupo è un animale sociale e si muove in branco, se non quando è giovane. Tuttavia non sarebbe la prima volta che nella Bassa Lodigiana si avvistano lupi solitari, dunque non ci sarebbe da stupirsi. «Io ne ho visto uno ma chi mi dice che non ce n’erano altri nascosti nel verde? – domanda tra sé e sé il codognese -. Io e mia moglie non abbiamo figli piccoli ma sicuramente c’è da stare attenti».

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