Elettricità, l’Unione europea verso un taglio obbligatorio dei consumi del 10%

Convocata una riunione straordinaria del Consiglio energia con i ministri

Un consiglio straordinario dei ministri dell’Energia dell’Unione europea è stato convocato dal presidente di turno per il prossimo 30 settembre. Intanto a Bruxelles si attende a breve il varo di una prima parte del pacchetto sull’energia partendo dalla riduzione della domanda elettrica, dalla tassazione sugli extra-profitti per le multinazionali dell’energia e da un contributo di solidarietà dalle società che estraggono e trasformano combustili fossili.

L’Ue individuerà una cifra mensile di riduzione dei consumi dell’ordine del 10 per cento, sulla base dei consumi dei 5 anni precedenti. Ma toccherà ai governi nazionali decidere in quali ore far scattare il taglio. Nella bozza della proposta si legge che “la riduzione obbligatoria “dovrebbe risultare” da un taglio operato “in 3-4 ore per giorno lavorativo in media”, che normalmente corrispondono alle ore di picco dei consumi. I contatori elettronici installati da E-distribuzione negli scorsi anni consentiranno anche di limitare “d’ufficio” la potenza massima che ogni utente potrà prelevare.

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