Dodici milioni di euro per le piste ciclabili

In programma tragitti collinari e itinerari nella Bassa

Nel “portafoglio” della Provincia di Lodi ci saranno 12 milioni di euro da spendere per le piste ciclabili. Soldi che arriveranno dalla Regione, 6 milioni per il 2021 e altri 6 milioni per il 2022. Il presidente Francesco Passerini spiega che le risorse saranno utilizzate per il recupero e la messa a sistema dei tragitti esistenti, con l’obiettivo di potenziare il turismo nella natura a favore delle famiglie. «Ci sono alcuni tragitti che hanno bisogno di un’importante manutenzione (per non dire “massiccia”, ndr), inoltre molte piste ciclabili non sono interconnesse. Con i fondi della Regione vorremmo concentrarci su due grandi maxi progetti: il primo considera l’area di San Colombano, Graffignana, Massalengo, il secondo coinvolge invece l’area vicina al Po e le Monticchie, quindi la Bassa».

Non solo tragitti, però: «L’intenzione è quella di fornire dei servizi - continua Passerini, il quale è anche sindaco di Codogno -. Per esempio, vorremmo che ci fossero dei punti in cui fermarsi, delle zone relax, degli angoli in cui caricare il cellulare, dove pernottare, dove conoscere le opportunità enogastronomiche del Lodigiano. Un turismo che valorizzi il territorio, che sia capace di attirare le famiglie e che dia la possibilità di vivere nella natura».

Al momento palazzo San Cristoforo sta seguendo un altro progetto: «Insieme a un’associazione di Orio Litta - sottolinea il presidente di via Fanfulla - stiamo definendo i tracciati di cinque percorsi per mountain bike. Il più lungo è di 180 chilometri, il più corto di 70 chilometri».

Finora, gli interventi effettuati dalla Provincia sulle ciclabili sono stati minimi, gli interventi più complessi sono riservati al 2021, con lo stanziamento regionale.

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