Crisi politica a Melegnano, il consiglio boccia il bilancio di previsione

I voti contrari della minoranza e l’astensione di quattro esponenti del Pd affossano anche il Piano delle opere pubbliche e il Documento di programmazione

Al termine di un consiglio comunale thriller, a Melegnano è stata bocciata la manovra economica 2022, l’atto amministrativo più importante di un Comune. È questo il clamoroso colpo di scena arrivato pochi minuti prima della mezzanotte quando, con il voto contrario delle minoranze e quello di astensione di quattro consiglieri Pd, è stato affossato il bilancio di previsione, il Piano triennale opere pubbliche e il Documento unico di programmazione.

Tutto questo arriva dopo le vibranti polemiche degli ultimi mesi seguite alla fragorosa spaccatura tra l’amministrazione guidata dal sindaco Rodolfo Bertoli e il Partito democratico, che in questi anni è stato il maggior partito a sostegno dell’esecutivo alla guida di Melegnano. A pochi giorni dal voto in programma domenica 12 giugno, promette di farsi insomma sempre più infuocato lo scontro politico in città.

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