Crescono i ricoveri dei pazienti Covid

Trenta letti occupati nelle strutture sanitarie lodigiane: per ora non è prevista l’apertura di nuovi reparti

Crescono i ricoveri Covid, un vertice con Areu per capire come fare. L’Asst di Lodi, che ha 20 letti Covid assegnati per i pazienti con questa malattia li ha già superati, arrivando a 30. «Non siamo in una bella situazione - dice il direttore sanitario dell’Asst di Lodi Paolo Bernocchi -. Abbiamo 13 pazienti in area gialla Covid, che ha raggiunto la saturazione, 3 pazienti in terapia intensiva, anche se non sono intubati, 6 in malattie infettive a Sant’Angelo, 5 pazienti nel nuovo reparto per subacuti del Delmati, 2 in pronto soccorso e uno in medicina da trasferire». Nel fine settimana, infatti, è emerso un focolaio Covid, in area pulita, tra la medicina, la nefrologia e la cardiologia e mercoledì, in medicina, ne è emerso uno nuovo che è stato isolato e trasferito. Ieri l’Asst si è confrontata con Areu sulla possibile apertura di una seconda area Covid per acuti. L’Asst si è detta pronta, ma al momento non è necessaria. Già questa settimana, infatti, l’Asst di Lodi si è rivolta all’ospedale di Melegnano per far fronte alle necessità di ricovero in più. A funzionare in questo momento, dicono le autorità sanitarie, è la rete regionale e i posti liberi in Lombardia per i pazienti Covid ci sono ancora. «La situazione è sotto controllo comunque - annota il direttore sanitario dell’Asst -. Abbiamo bloccato gli accessi ai parenti, in area medica, a causa del focolaio, purtroppo, e spostato i pazienti. Stiamo gestendo anche questo piccolo focolaio, vediamo se riaprire un nuovo reparto per acuti, a Lodi». Dall’1 giugno a venerdì scorso, spiega il direttore sanitario, i dati del risk manager parlano di «119 pazienti Covid ricoverati a Lodi, 59 dei quali non vaccinati e 50 vaccinati, ma pazienti molto meno gravi di un anno fa». Anche in rianimazione non sono più stati intubati pazienti a causa del Covid. Un paio di malati sono stati intubati per altre malattie e 4 dei 13malati dell’area gialla ha il casco Cpap.

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