Covid, spunta l’infermiera “Wonder Woman” in un murales a Codogno

L’omaggio alle operatrici sanitarie in prima linea con il coronavirus

È spuntata su una parete della vecchia struttura che ospitava la pompa di benzina all’incrocio tra via Diaz, via Trento, via Trieste e viale Da Vinci. Braccia incrociate, camice azzurro, stetoscopio, mascherina tricolore e fascia di Wonder Woman. Questa volta nessuna protesta ma tanta emozione e gioia per il murales, dell’artista padovano Alessio-B, che va ancora una volta di più a ringraziare medici, infermieri, componenti degli equipaggi della Croce Rossa e tutti gli operatori che lavorano in campo medico, che in questi mesi di difficoltà hanno lottato contro il coronavirus. Da veri eroi. Un murales dal grande significato per la città di Codogno, divenuta in poche ore lo scorso febbraio da cittadina di provincia a centro d’Italia dopo il primo caso accertato nella notte tra giovedì 20 e venerdì 21.

Ad elogiare il lavoro dell’artista anche il sindaco Francesco Passerini: «Non posso che ringraziarlo per aver scelto Codogno vista la sua attività in tutta Italia. Una bellissima opera e nuovo grande segno di ringraziamento per il personale ospedaliero, infermieristico, sociosanitario e delle strutture socioassistenziali che ha combattuto in questi mesi contro il virus», afferma il primo cittadino.

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