CORTE PALASIO Il commosso addio all’ex sindaco Pierangelo Repanati

Il 57enne è rimasto ucciso in un incidente domestico a fine giugno

La comunità di Corte Palasio ha salutato Pierangelo Repanati, l’ex sindaco 57enne trovato agonizzante nella serata di lunedì 27 giugno all’ingresso della propria abitazione e deceduto poco dopo.

La salma è stata restituita ai familiari a seguito dell’esame autoptico, che non ha evidenziato contusioni a nuca e fronte che si sommano alle ferite fatali alla gola, causate dall’impatto con il vetro di una delle porte di casa.

Come ricordato durante l’omelia da don Mario Capello «noi ora siamo qui e ricordiamo quanto compiuto di buono dal nostro fratello Pierangelo» ha ricordato l’ex parroco di Corte Palasio e che prende parte alla mensile celebrazione ad Abbadia Cerreto in latino, voluta proprio da Repanati.

«La nostra pace viene prima di tutto dall’intimo del nostro cuore – ha proseguito don Capello, coadiuvato da don Luigi Avanti e dal diacono Fabio Ripamonti -. Noi siamo figli di Dio, e se abbiamo lui con noi abbiamo tutto. La nostra fede deve essere intensificata, deve emergere e rafforzare quella degli altri».

Non è mancata la vicinanza del Comune, con la consigliera con delega all’istruzione Silvia Manzini con la fascia tricolore e il palazzo municipale con le bandiere a mezz’asta (è stato proclamato anche il lutto cittadino), così come di tanti ex amministratori. Tra questi anche Domenico Crespi, ex sindaco di Sant’Angelo che conosceva bene Repanati.

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