«Coltivazioni mitragliate dal maltempo»: il pesante bilancio della Coldiretti nel Lodigiano

In soli tre giorni, in tutta Italia, si sono verificate 103 tra tempeste e grandinate. La Coldiretti lancia l’allarme sulla base dei dati di European Severe Weather Database (Eswd). Il maltempo ha danneggiato non solo le coltivazioni, bensì le strutture, come fabbricati e cascine.

« Il maltempo – sottolinea la Coldiretti - ha investito pesantemente anche il Lodigiano, soprattutto in un’ampia striscia di territorio tra i centri di Lodi, San Martino in Strada e Villanova sul Sillaro, dove sono state mitragliate le coltivazioni in campo, con il ghiaccio che ha distrutto le foglie del mais e ha piegato le piante in una fase decisiva della loro crescita. Danni anche ad alcune cascine vicino al capoluogo».

La caduta della grandine nelle campagne – spiega in una nota la Coldiretti – è la più dannosa in questa fase stagionale per le perdite irreversibili che provoca alle coltivazioni nei campi proprio alla vigilia della raccolta, mandando in fumo un intero anno di lavoro. Un evento climatico avverso che si ripete sempre con maggiore frequenza ma a cambiare è anche la dimensione dei chicchi che risulta essere aumentata considerevolmente negli ultimi anni con la caduta di veri e propri blocchi di ghiaccio anche più grandi di una palla da tennis. Nelle zone interessate dal maltempo sono in corso le verifiche dei danni da parte della Coldiretti che segnala peraltro l’aggravarsi del bilancio dei danni provocato dalla la siccità che ha un impatto devastante sulle produzioni nazionali che fanno fatto stimare un caldo del 10% della produzione agricola nazionale.