CODOGNO La benemerenza cittadina a Vanna Alquati

Il riconoscimento all’ex dirigente scolastica scomparsa lo scorso ottobre

È Vanna Alquati la codognese benemerita 2022. Lo ha deciso la giunta Passerini. Un riconoscimento che è un atto d’amore della città alla professoressa e storica dirigente scolastica del liceo Novello e dell’Itas Tosi di Codogno e tante altre cose ancora: da ultimo presidente della biblioteca “Popolare-Luigi Ricca” nonché consigliera della Fondazione Comunitaria della provincia di Lodi.

Nelle scorse settimane era stata la “società civile” a patrocinare la sua nomina a benemerita. Il più prestigioso titolo cittadino. Caso unico nella storia di Codogno, in 482 hanno sottoscritto la petizione promossa da Elisa Frontori, amica carissima di Alquati, e supportata dalla segretaria della Pro loco Andreina Cesari. Contattando telefonicamente istituti scolastici, fondazioni, associazioni e rappresentanti del mondo della cultura, del volontariato e dell’impresa, le promotrici hanno raccolto l’adesione di 482 persone. E avrebbero potuto proseguire ancora, arrivando a chissà quanti. Ma hanno deciso di non strafare e di chiudere la raccolta firme per consegnarla in Comune. Nei giorni a seguire in tanti hanno espresso la volontà di far parte di quella cordata di affetto che ha sospinto la candidatura di Alquati a cittadina benemerita. E che l’amministrazione comunale è stata felice di accogliere.

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