CODOGNO Calamandrei, via alla pulizia

Rimosse le scritte vandaliche che deturpavano muri, fioriere e sedute di piazza della Repubblica

Le scritte vandaliche che deturpavano i muri del Calamandrei sono state rimosse e così quelle sulle sedute e le fioriere di piazza della Repubblica. Il primo giorno di scuola per i ragazzi dell’istituto superiore di via Garibaldi sarà nel segno di una ritrovata “bellezza”, come un antidoto alle paure che accompagnano il ritorno in classe di alunni e insegnanti, nelle varie parti del mondo alle prese con l’emergenza Covid, dando un segnale di “nuova” partenza.

«All’inizio di un anno scolastico così particolare credo sia importante accogliere gli studenti in un contesto dignitoso e armonioso anche esteticamente - dichiara la dirigente Antonia Rizzi -. Siamo molto grati al Comune e alla Provincia che hanno accolto le nostre istanze e auspichiamo che la piazza antistante la scuola, che sarà anche utilizzata dagli studenti come spazio in cui trascorrere l’intervallo, grazie alla sua posizione centrale e alla sua struttura possa tornare ad essere un luogo di aggregazione per i cittadini». Da tempo piazza della Repubblica è teatro di vandalismi e imbrattamenti, e la collaborazione fra Comune, Provincia e Istituto di istruzione superiore di Codogno ha reso possibile non solo riqualificare la facciata del Calamandrei ma anche restituire alla cittadinanza uno spazio comune, di socialità e ritrovo. Un intervento sollecitato dalla scuola, che ha trovato immediata risposta nelle istituzioni, ed è stato dato in appalto a una ditta specializzata. Ieri gli operai hanno iniziato a cancellare le scritte che imbrattano i muri della scuola e le panchine della piazza, ritinteggiando l’intonaco marrone per poi passare alle tapparelle, quindi l’area sarà interamente sottoposta a un lavaggio ad alta pressione per essere pronta per l’”inaugurazione” in programma domenica alle l1. Restano da togliere le scritte sulla facciata storica in mattoncini gialli, risalente agli anni Trenta del secolo scorso, sottoposta al vincolo della Sovrintendenza alle Belle Arti. Si procederà non appena arriverà l’autorizzazione. Intanto, domenica il sindaco e presidente della Provincia Francesco Passerini e le autorità territoriali scolastiche rappresentate dai professori Nicola Giacalone e Michela Lucchini, collaboratori della dirigente Rizzi, si ritroveranno in piazza della Repubblica per patrocinare l’inizio del nuovo anno in una cornice completamente rinnovata. «Quando il territorio è coeso e tutte le forze civili e istituzionali collaborano per il miglioramento della qualità della vita di tutti, i risultati si raggiungono più facilmente. Da questa prospettiva questo virtuoso esempio di collaborazione deve essere preso come auspicio per altri interventi», riflette Passerini.n

© RIPRODUZIONE RISERVATA