Castiglione, rischio cassa alla Beta

Le basi da cui partire sono l’anticipo di cassa e la rotazione ma è sulle retribuzioni differite che i sindacati faranno leva nell’incontro con l’azienda. Dopo l’assemblea con i lavoratori di mercoledì, oggi alle 15 il segretario generale Fim-Cisl Laura Zangara e Giovanni Ranzini, rappresentante Fiom-Cgil, si siederanno al tavolo con la dirigenza di Beta Utensili, marchio storico nella produzione e vendita di attrezzi meccanici che ha sede a Castiglione. Si dovrà discutere della richiesta di cassa integrazione ordinaria presentata dall’azienda, che interessa una sessantina di lavoratori. Lo si farà cercando di portare a casa qualcosa in più delle condizioni minime, perché «se la crisi tocca le aziende, chi la sta pagando sono le famiglie». Lo sottolinea con forza Laura Zangara, facendo il punto sulle prospettive che le tute blu di Beta Utensili hanno davanti: «Con la cassa integrazione lo stipendio dei lavoratori verrà abbattuto - spiega -, dobbiamo tenere conto delle difficoltà cui andranno incontro e sto pensando in particolare ai mesi di agosto e dicembre, perché se non riusciranno a maturare i ratei si troveranno senza lo stipendio ad agosto e la tredicesima a fine anno. E questo per chi magari ha un mutuo è un problema». In assemblea i dipendenti hanno manifestato l’esigenza che i turni i rotazione vengano esposti in bacheca e non semplicemente comunicati ai singoli. Chiedono trasparenza. Anche di questo si faranno portavoce oggi i rappresentanti sindacali, intenzionati ad aprire una discussione su più fronti. «È fondamentale arrivare a un’intesa sulle retribuzioni differite - sottolinea Giovanni Ranzini -, durante la cassa integrazione non maturano ma per i lavoratori sono salario, è impensabile che riescano a farne senza con la crisi». Nella trattativa Zangara e Ranzini proveranno a far ragionare i rappresentati di Beta Utensili sull’urgenza di riconoscere la maturazione di questi istituti: significa garantire la tredicesima e le ferie pagate, il minimo perché i lavoratori riescano a reggere la cassa.

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