CASTIGLIONE I cittadini mettono in fuga i ladri

Fallisce il nuovo assalto alla ditta di catalizzatori

Nuovo tentativo di intrusione alla Ecode di Castiglione, questa volta però il maxi colpo non riesce e i ladri vengono messi in fuga dall’antifurto e da un residente. È successo domenica pomeriggio, quando intorno alle 18.30 i carabinieri sono stati allertati per il secondo blitz nel capannone contenente ricambi di auto in via XXV Aprile. Questa volta però i malviventi sono fuggiti a mani vuote. Al primo calare del buio, la banda è entrata in azione nella zona residenziale che dà sulla Sp 591 nella speranza di non essere notata. Non un lupo solitario quindi, ma un gruppo ben organizzato pronto a colpire nel giro di pochi minuti. Già però al primo passo l’operazione è stata abbandonata. Mentre tentavano di aprire il lucchetto del cancello d’ingresso all’area di parcheggio per i dipendenti, un residente ha sentito dei rumori sospetti che, uniti al frastuono di un allarme, hanno portato l’uomo, seguito da altri castiglionesi di via XXV Aprile, ad affacciarsi alla finestra. I ladri, a volto coperto e a bordo di due auto con ogni probabilità rubate, così come le targhe, non hanno quindi potuto far altro che ripartire a gran velocità per non essere intercettati dai carabinieri, quest’ultimi arrivati pochi minuti dopo per ascoltare le testimonianze e appurare che nulla fosse stato effettivamente asportato.

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