CASALETTO Caso Garibaldina, famiglie in attesa di un’abitazione da oltre 14 anni

Adesso sembra esserci uno spiraglio, ma il Comitato di acquirenti incalza la giunta

Fallimento Garibaldina, a distanza di 14 anni arriva uno spiraglio per le 11 famiglie dopo che un imprenditore si è fatto avanti a inizio anno per riprendere il cantiere e chiudere l’operazione. «Ma in tutti questi mesi abbiamo registrato la latitanza dell’amministrazione. Chiediamo che il Comune non lasci cadere questa nuova, forse ultima possibilità». Il crac della cooperativa Garibaldina di San Giuliano, registrato al tribunale nel 2008, aveva coinvolto direttamente alcuni cantieri ancora in corso, tra cui quello di Casaletto, dove la coop stava realizzando una stecca di villette.

«A fine marzo 2022, grazie alla ripresa del mercato immobiliare, siamo riusciti a trovare un imprenditore che ha mostrato interesse a riprendere gli immobili per completarli, riconoscendo alle famiglie assegnatarie implicate un ristoro economico – aggiorna oggi il Comitato Vittime della Cooperativa Garibaldina -. Ricordiamo che quegli immobili sono costati, agli acquirenti, oltre 660mila euro. Abbiamo tempestivamente informato la nuova amministrazione, oltre ad organizzare, parallelamente con i tecnici del Comune, le prime attività necessarie affinché la macchina si potesse rimettere in moto. Risultato? Un imbarazzante silenzio e quelle poche risposte sono state interlocutorie».

L’articolo completo sul giornale in edicola il 7 ottobre 2022

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