CASALE “Viva Vittoria”: no alla violenza sulle donne in 2.133 coperte GUARDA IL VIDEO

Arriva in piazza l’iniziativa che sostiene il Centro “La metà di niente” di Lodi, in tanti hanno voluto acquistare i tessuti

Sara Gambarini

Piazza del Popolo a Casalpusterlengo si è colorata di dignità, forza, determinazione, coraggio, competenza, sentimento, amicizia. Domenica infatti “Viva Vittoria” ha portato nel centro della città le sue coperte variopinte, fatte di quadrati dalle mille trame, realizzati a maglia da un folto numero di donne e da una fitta rete di solidarietà. Chi ha donato la lana, chi ha disegnato, chi ha lavorato all’uncinetto: in totale, nel Lodigiano, dal periodo pandemico in avanti, sono state coinvolte circa 450 donne, 13 scuole e 16 associazioni e qualche Rsa. Il risultato ottenuto, esposto con successo a Lodi a inizio marzo e domenica a Casalpusterlengo, è stato straordinario: 2.133 coperte per 9.244 quadrati.

La rete di solidarietà ha inoltre varcato i confini: alcuni quadrati infatti sono stati realizzati da donne di Ankara. L’iniziativa, benefica, prevede l’acquisto delle coperte il cui ricavato è destinato a “L’Orsa minore odv”, l’ente gestore del centro antiviolenza “La metà di niente” di Lodi. L’evento è stato presentato da Soroptimist International Club Lodi (rappresentato da Alessandra Calcagno) insieme a Viva Vittoria (rappresentata da Cristina Cristini e Raffaella Sanvittore), con l’adesione dell’associazione Donne in Circolo (presieduta da Grazia Scotti) e con il patrocinio del Comune di Casalpusterlengo (presenti l’assessore al sociale Eleonora Paloschi e il sindaco Elia Delmiglio). Le volontarie hanno cominciato alle 7 del mattino ad allestire la colorata piazza. Ai piccoli è stato concesso salire sul maxi tappeto con i calzari usati anche dalle volontarie che hanno provveduto a sostituire nel morbido puzzle, fino a esaurimento, le tante “mattonelle” vendute.

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