Bus, ecco la nuova generazione Star

La società di trasporti lodigiana presenta all’ombra del castello i sette pullman dal costo di 240mila euro l’uno: sostituiranno quelli di vecchia generazione

Sette pullman nuovi fiammanti all’ombra del castello di Sant’Angelo Lodigiano: in piazza Libertà, ieri mattina, una discreta folla di santangiolini ha salutato l’ingresso di sette nuovi torpedoni nella flotta Star. Al cospetto del sindaco Domenico Crespi e di Derio Zoncada, patron della Star, il parroco monsignor Ermanno Livraghi ha benedetto i nuovi automezzi, gli autisti e tutti coloro che lavorano per garantire un servizio così importante per la comunità.

Alla benedizione si sono aggiunte le parole del sindaco: «Vi ringrazio di aver scelto Sant’Angelo, il posto più bello del mondo, per la presentazione di questi pullman. Qui abbiamo una lunga tradizione di trasporto su ruota, non esistendo la ferrovia. Ben venga quindi questo investimento su automezzi più sicuri e meno inquinanti» ha detto, ringraziando anche tutti gli autisti. In piazza, all’inaugurazione ha partecipato anche Tarcisio Cerri, detto “Paion”, che è quasi un simbolo per i pendolari che ormai hanno i capelli bianchi: «Era lui a trasportare, sui primi automezzi, i pendolari che tutte le mattine si recavano al lavoro» ha spiegato il sindaco, chiamandolo a un saluto insieme alle autorità, tra cui anche il comandante di stazione dei carabinieri.

Dopodiché, in una sala del castello appositamente allestita, Derio Zoncada ha spiegato l’importanza di questo investimento, che ha portato all’acquisto di sette automezzi del costo di 240mila euro l’uno. Per comprarli, è arrivato un co-finanziamento di 700mila euro della Provincia, per cui è intervenuta l’ingegnere Eleonora Bersani: «Abbiamo investito un milione e 500mila euro per l’acquisto di autobus, divisi tra le diverse società del territorio, e presto stanzieremo nuovi fondi per contribuire a garantire un servizio sempre migliore».

«Dagli anni Venti siamo un punto di riferimento per la tratta da Lodi a Pavia, e da tre anni siamo attivi anche da Sant’Angelo a Milano, per questo abbiamo scelto di presentare i mezzi in questa bellissima piazza - ha detto Zoncada -. Con mille autobus, siamo il primo gruppo privato in Lombardia, e vogliamo essere sempre all’altezza di questo ruolo». Questi nuovi veicoli hanno avuto talmente tanto successo che ne sono stati venduti 15mila esemplari in tutta Europa, come ha spiegato Robert Ligteringe, ingegnere di Iveco. Anche il figlio di Derio Zoncada, Egidio, ha sottolineato: «Questi pullman sostituiranno quelli di vecchia generazione sulle tratte della provincia di Lodi: vogliamo arrivare ad avere l’intero parco veicolare composto da questo tipo di mezzi, per ridurre i costi di gestione e perché sono veicoli all’avanguardia, che migliorano il comfort per i passeggeri, la sicurezza e l’ecosostenibilità».

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