BORGO Il Comune tira dritto sul raddoppio della logistica

Il consiglio approva la variante al Piano di governo del territorio

Il Comune di Borgo tira dritto sul raddoppio della logistica esistente occupata da capannoni Dhl. Mentre era stata avviata ma non conclusa la concertazione d’ambito e con ancora aperta la procedura di verifica di esclusione dalla Valutazione d’Impatto Ambientale, il consiglio comunale ha adottato la variante puntuale al Piano di governo del territorio così come richiesta dalla proponente dell’iniziativa immobiliare, la società Prop. Co. Srl. Contrarie le opposizioni.

L’anno scorso era stata costruita la prima logistica su 80mila metri quadrati circa di terreno produttivo. Due capannoni gemelli sono stati realizzati dalla Prop. Co. Srl e assegnati poi a Dhl, che ha avviato, a rilento, le attività. Nel frattempo, in estate è partita la richiesta di variante puntuale: la società Prop. Co. Srl detiene i terreni con destinazione produttiva dietro la logistica realizzata, ma ha presentato istanza per poter spostare l’intervento di fianco alla logistica esistente, lungo la strada per Sant’Angelo, su terreni ora agricoli. Il Comune si era dichiarato favorevole, dal momento che lo scambio di destinazione d’uso dei terreni avrebbe mantenuto la stessa quota di aree produttive e agricole, e aveva avviato la procedura, mentre la Provincia lamentava l’obbligo di convocazione della concertazione d’ambito per chiarire gli aspetti relativi alle compensazioni ambientali e al piano del traffico, con riguardo ai carichi sulla provinciale 235 Lodi-Casello. Ed effettivamente una prima riunione d’ambito si era tenuta, ma il percorso poi si è rallentato.

Non si è rallentato invece l’iter amministrativo del Comune, con il consiglio comunale che ha portato in adozione la variante, nonostante una lettera preventiva degli uffici provinciali che invitavano l’amministrazione a desistere in attesa della concertazione.

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