Fili dei freni tagliati. Cestini delle bici usati per la spazzatura. Ruote sgonfie. Queste le condizioni in cui versano le biciclette della postazione bike sharing a Codogno. I vandali si sono fatti vivi in via Garibaldi, danneggiando alcune biciclette fra quelle messe a disposizione dal servizio provinciale: hanno tagliato i fili dei freni e hanno pensato di utilizzare i cestini delle due ruote per la spazzatura. Per quanto riguarda invece la manutenzione della postazione, nessuno pare aver provveduto negli ultimi tempi a gonfiare le gomme, quasi tutte a terra.
In compenso a Codogno pare che la cultura del bike sharing stia cominciando ad attecchire: la postazione è spesso utilizzata. Fra vandali e manutenzione carente però, le sette bici rischiano di essere fuori uso. Il bike sharing di Codogno rientra nel maxi progetto We love bike: il servizio di bike sharing della Provincia attivato a maggio. Il sistema mette a disposizione 56 biciclette suddivise fra 8 comuni: in piazza dei Benedettini a Orio Litta, in stazione ad Ospedaletto, a Corte Sant’Andrea a Senna Lodigiana, al Gargatano a Somaglia, in via Garibaldi-Mauri a Codogno, in stazione a Casalpusterlengo, in via Carenzi a Santo Stefano Lodigiano e al Giardinetto a Maleo. L’iniziativa è stata realizzata grazie ad un finanziamento congiunto di Regione Lombardia, Provincia di Lodi e Fondazione Cariplo. Il sistema è attivo dalle 7 alle 23, 7 giorni su 7. Attraverso l’utilizzo di una tessera elettronica, l’utente può prelevare la bici in qualunque cicloposteggio presente sul territorio e riconsegnarla ovunque trovi un cicloposteggio libero (anche in un’altra stazione). Per sapere se esistono bici disponibili o stalli liberi, l’utente può collegarsi al sito www.bicincitta.com.
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