Dieci gradi in aula, genitori infuriati, bambini di prima elementare portati a casa e attività didattiche ridotte al minimo. Brutto inizio di settimana alla scuola elementare Scotti di Casale. Il Comune non cerca scuse, ammette il problema e diffida Astem, società che gestisce il conto calore del comune e deve assicurare il riscaldamento negli edifici pubblici.
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