Assalto al deposito di logistica dell’Abb

Durante il fine settimana una banda ha sottratto l’“oro rosso”

Assalto al deposito di logistica in zona San Grato. É stata presa di mira dai ladri la società che gestisce il magazzino del colosso Abb Power Technologies. Sono stati razziati diversi quantitativi di rame, materiale che ricopriva i cavi di collegamento per gli interruttori ad alta tensione. Le attrezzature si trovavano nello spazio esterno, dietro i cancelli di protezione della Interpacking Logistics del gruppo Movendo, che ha sede in via dei Ceramisti nel capoluogo, nel polo produttivo oltre la tangenziale.

Si sono accorti del furto solo la mattinata di lunedì, quando è ripresa l’attività nello stabilimento. Si presume che il blitz sia avvenuto nelle notte precedenti, quindi nelle notti di sabato o domenica. Una banda ha scavalcato la rete di recinzione e con un tronchesino ha tranciato i cavi di rame da un apparecchio già pronto per le spedizioni. Una volta che si sono accorti dell’incursione, i responsabili della ditta hanno sporto denuncia alle forze dell’ordine. E ieri mattina è stato anche compiuto un sopralluogo da parte della polizia scientifica, per rinvenire eventuali tracce lasciate dai malviventi. Non è ancora chiaro il quantitativo di rame che è stato portato via. Nel pomeriggio di ieri era ancora in corso un inventario dei beni, da parte degli addetti della logistica, per fare un conteggio esatto dei danni subiti.

La banda deve aver individuato una delle tecnologie di eccellenza dell’Abb che si vedono passando dalla strada che corre lungo la tangenziale, per poi passare all’azione. Armata degli attrezzi necessari, ha tagliato i cavi in rame che è riuscita a svaligiare. E il gruppo di malviventi ha quindi fatto perdere le sue tracce. Tra l’altro proprio nella notte di sabato, l’area produttiva di San Grato è stata presa di mira dalla furia dei ladri. Ignoti hanno tentato di penetrare in alcuni capannoni in via delle Industrie, ma sono stati fermati dai dispositivi di sicurezza. Hanno cercato di forzare anche il centro di smistamento Erbolario, ma non ce l’hanno fatta. La mattina dopo sono stati segnalati soltanto alcuni episodi di danneggiamenti agli ingressi di alcuni stabilimenti e strutture.

Secondo la Polizia potrebbe essere una sola la banda che ha passato al setaccio la zona industriale del capoluogo. Gli episodi sono tutti avvenuti nello stesso periodo, lo scorso fine settimana. Non è chiaro invece se anche i ripetuti furti al cimitero Maggiore, dove sono spariti ingenti quantitativi di “oro rosso”, siano collegati con le razzie alle ditte collocate in zona San Grato.

Già nell’ottobre dell’anno scorso i malviventi si erano scatenati nell’area produttiva di Lodi: erano stati rubati centinaia di pezzi di rame dalla logistica Movendo. Gli operai avevano trovato il cancello aperto e decine di bancali erano spariti.

Un bottino davvero ingente, pari a decine di migliaia di euro, visto che erano stati prelevati pezzi già lavorati e di elevato valore. Un episodio simile era capitato anche nel 2007, sempre ai danni della Movendo, quando erano stati trafugati diversi bancali di merce che erano stati caricati con un muletto su un tir.

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