Assalto a mano armata in centro

Venerdì sera due banditi

hanno fatto irruzione

nel locale di via Monti,

in pieno centro: i titolari

cinesi sono stati rapinati

di cinquecento euro

Con pistola puntata si sono fatti consegnare l’incasso: rapinati i gestori cinesi del bar di via Vincenzo Monti, nella zona del centro città.

L’irruzione di due uomini con volto travisato da cappucci e sciarpe, di cui uno con arma in pugno, risale a venerdì intorno alle 20.30, il giorno seguente ad un’altra rapina messa a segno di primo mattino, poco dopo le 6, nel negozio di giornali e cartoleria di Sergio Bolzoni, in piazza Italia. Nel primo caso erano riusciti ad accaparrarsi un bottino di circa mille euro, arraffando i “Gratta e vinci” e i contanti che erano già stati messi nei cassetti per dare i resti. Mentre nel colpo successivo la coppia di complici pare sia uscita dal bar, dove ha seminato attimi di panico, con circa 500 euro in tasca. In questo caso i due ignoti sono entrati in azione in base ad un copione noto a fine giornata con l’obiettivo di riuscire a mettere le mani su tutto l’incasso. I gestori asiatici pare in ogni caso abbiano tempestivamente sporto denuncia ai carabinieri con la descrizione dei due uomini per quello che si è riuscito a intravedere dal volto per buona parte coperto. La notizia nel fine settimana è rapidamente rimbalzata tra i cittadini della zona, ma soprattutto tra gli operatori che a questo punto temono ulteriori repliche, sull’onda anche di altri periodi che risalgono al passato, in cui insegne e vetrine di questo tratto di hinterland avevano subito un susseguirsi di sgradite visite.

Intanto, dopo i fatti dei giorni scorsi, dal fronte del Comune vengono annunciati alcuni accorgimenti che dovrebbero essere messi in pista già nei prossimi giorni a tutela della categoria dei commercianti.

«Mi sono recato personalmente a parlare con i gestori del bar - spiega l’assessore alla sicurezza Gennaro Piraina -, i quali dopo lo spavento stanno pensando di anticipare la chiusura del locale».

E aggiunge: «A questo punto, nel tentativo di prevenire ulteriori colpi simili a danno dei commercianti del territorio, chiederò alla polizia locale di potenziare la presenza dei vigili, in particolare in concomitanza dell’orario di chiusura delle attività, sebbene, come è noto, vista l’estensione di San Giuliano e delle sue frazioni, comprendo non sia facile con l’impiego delle pattuglie a disposizione riuscire a garantire una copertura su un’area tanto vasta». E prosegue: «Negli anni scorsi, quando i colpi erano concentrati nelle farmacie, grazie ad una serie di misure e alla collaborazione con la tenenza dei carabinieri, i casi si erano conclusi con alcuni arresti: auspichiamo anche questa volta di riuscire ad intervenire quanto prima».

Intanto, dopo una settimana che si è conclusa con due rapine, i negozianti stanno tenendo alta la guardia su un fenomeno che, come è avvenuto in passato, è tornato a far scattare l’allarme tra gli operatori del commercio.

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