Aggredita da un rottweiler, paura per una pensionata a Boffalora

C’è anche chi pensa sia colpa del gran caldo di questi giorni, peraltro non destinato a breve a diminuire, ma ieri mattina i soccorsi sanitari sono stati impegnati più del solito nel Lodigiano per soccorrere persone ferite, anche seriamente, da vari animali.

L’episodio più preoccupante si è verificato attorno alle 10.45 a Boffalora d’Adda, dove una donna di 76 anni è stata morsicata a una gamba da un cane rottweiler che sembra fosse stato lasciato dal proprio padrone senza guinzaglio e museruola, in via monsignor Paolo Gatti, tra le nuove case lungo la strada per Roncadello. Sentite le grida dell’anziana, il proprietario dell’animale e alcuni vicini hanno dato l’allarme al “112”, e sono intervenuti sia i carabinieri, che hanno identificato i proprietari, sia un’ambulanza della Croce Rossa di Lodi. La pensionata non ha mai perso conoscenza anche se ha avuto un’emorragia, e la ferita ha dovuto essere suturata con diversi punti. Al pronto soccorso è stata anche sottoposta a profilassi antitetanica. Il cane dovrà essere trattenuto in osservazione e non si escludono provvedimenti dell’Ats. «Non si tratta purtroppo della prima aggressione da cani di grossa taglia a Boffalora», riflette il sindaco Livio Bossi, in attesa che gli uffici valutino eventuali provvedimenti di competenza comunale.

A Comazzo in località Adda Lido invece poco prima delle 9 del mattino un 59enne è stato assalito da uno sciame di vespe. Sul posto un’ambulanza della Croce Bianca di Paullo e un’auto infermieristica, l’uomo è stato trasportato (non in urgenza) all’ospedale di Lodi per alcune ore di osservazione.

Sarebbe stato invece un solo insetto, forse un grosso calabrone, a pungere alle 11.15 un 54enne che si trovava a Borghetto lungo la strada provinciale per Livraga. Soccorso dalla stessa ambulanza di Paullo e da un'altra auto infermieristica è stato anche lui portato al Maggiore per controlli.n