A1, passo avanti per la quarta corsia

Approvata la Valutazione ambientale strategica, coinvolti sei comuni tra Lodi e Melegnano: 16,5 chilometri in tutto

Un altro passo in avanti per la quarta corsia dell’Autosole fra Lodigiano e Sudmilano. Nei giorni attorno alle festività natalizie i centri abitati interessati dall’infrastruttura hanno ricevuto i documenti relativi alla Vas (Valutazione ambientale strategica) superata in modo positivo dal progetto destinato ad allargare di una corsia per senso di marcia, portando a 8 le corsie complessive, i 16,5 km di autostrada A1 dal casello di Lodi alla barriera di Melegnano. Potenziando in questo modo il sistema di immissione nella nascente Teem (tangenziale esterna Milano) nel suo nodo nevralgico. Spesa prevista, 150 milioni di euro. Il progetto allargamento A1 è sul tappeto da circa 5 anni - è entrato nel 2008 nel Piano investimenti del gestore Autostrade per l’Italia - e da allora si attende che passi dalla carta millimetrata ai campi di mais in tutta la zona in questione. Senza procedura pubblica di appalto, perchè Aspi è a regime privato. Sinora nessuna delle municipalità coinvolte ha visto un solo buco per terra: così a Borgo San Giovanni, Lodi Vecchio, Tavazzano, San Zenone, Cerro e Melegnano. Le uniche transenne arancioni che si vedono attorno alla massicciata autostradale sono quelle, non certo nuove, che circoscrivono l’ampliamento della stazione di servizio di San Zenone dalla parte est: un progetto ben noto, che ha subìto parecchie modifiche rispetto alle previsioni iniziali. Anche negli ultimi mesi tuttavia attorno al troncone Lodi-Milano Sud dell’Autosole è continuato un via vai di tecnici della Snam e macchine bianche dei manutentori dei gasdotti, che potrebbe preludere a una non lontanissima installazione di ruspe & C. Secondo quanto reso noto finora dai costruttori autostradali (per la verità non moltissimo), l’acquartieramento principale del cantiere quarta corsia dovrebbe avvenire a San Zenone in prossimità della frazione cascina Bianca, in una zona agricola esterna all’abitato. Per quanto riguarda la lunghezza dei tratti in questione, il grosso del potenziamento riguarda Lodi Vecchio, San Zenone e Cerro; mentre Melegnano, Borgo San Giovanni e Tavazzano/Villavesco saranno interessati per poche centinaia di metri.

Un anno e mezzo fa circa gli amministratori delle località elencate avevano ricevuto il “Piano aggiornato di abbattimento acustico” da parte della società che gestisce 5mila chilometri autostradali in Italia, in Europa e fuori. Il Piano per la verità si riferiva genericamente ai 760 chilometri totali dell’A1 , ma puntualizzando le mitigazioni acustiche per tutta l’estensione, e segnando i tracciati della quarta corsia.

Il 2014 si apre con l’invio della Vas, cioè con l’attestazione da parte del ministero delle politiche ambientali che il progetto A1 è compatibile col territorio circostante, a patto di determinate prescrizioni. Tutto è possibile da qui in poi, una volta completato il progetto esecutivo.

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