Viaggio negli impianti della Faustina di Lodi: pregi e difetti

Un’autentica “oasi” sportiva, in una zona ricca di verde. È la Faustina, un nome che fino a mezzo secolo fa identificava una cascina e che nell’ultimo trentennio ha invece assunto i connotati di una vera e propria “cittadella dello sport”: perché, sebbene i segni del tempo si facciano sempre più notare con rughe evidenti su molti impianti, il complesso tra via Piermarini e piazzale degli Sports è a ragion veduta qualcosa che altre città anche più grandi (Milano su tutte, per restare in Lombardia) possono invidiare a Lodi. Sul “Cittadino” in edicola oggi, giovedì 6 luglio, un viaggio tra luci e ombre di questa cittadella dell’hockey, dell’atletica, del calcio, del nuoto, del baseball, del basket, ma anche del rugby, del tennis, del pugilato, del tiro con l’arco, dell’arrampicata sportiva e altro ancora.

© RIPRODUZIONE RISERVATA