Arriva l’Amatori e centinaia di tifosi “assediano” il casello

(ore 16) Niente festa stasera per lo scudetto dell’Amatori, almeno per oggi. Sono «difficoltà organizzative e problematiche autorizzative» a rendere impossibile l’evento: «Le verifiche di fattibilità avviate dalla società nella mattinata odierna - si legge in una nota di Amatori Wasken Lodi - hanno infatti evidenziato l’oggettiva impossibilità di predisporre a così stretto giro le misure organizzative richieste dalle autorità competenti». «Amatori Wasken Lodi prende atto con rammarico dell’impossibilità di ottemperare a tali disposizioni in così breve tempo» si legge ancora nel comunicato, che annuncia la possibilità da rinviare l’evento a una data successiva «compatibilmente con l’indisponibilità già a partire da domani di una parte significativa della squadra e dello staff tecnico, a causa di non prorogabili impegni personali che ne comporteranno la partenza da Lodi».

(ore 12) Dopo l’impresa di Forte dei Marmi, questo pomeriggio alle 17 i neocampioni d’Italia dell’Amatori Wasken Lodi incontrano i tifosi e appassionati presso la sede Banca Popolare di Lodi di via Cavour 40/42. I ragazzi di Nuno Resende, insieme allo staff tecnico, porteranno la coppa che da trentasei anni mancava da Lodi.

(ore 9) Una festa in contemporanea tra due città: dopo l’ultima parata di Català è esplosa la gioia per troppo tempo trattenuta del popolo giallorosso, diviso tra il palazzetto di Forte dei Marmi e le vie del centro di Lodi, che in simultanea hanno visto echeggiare i canti della vittoria. Appuntamento poi nel cuore della notte per attendere i protagonisti dello storico scudetto conquistato in terra versiliese: centinaia di tifosi hanno pacificamente “occupato“ il casello di Pieve e alle tre in punto hanno accolto l’autobus dell’Amatori, che è stato scortato da un lungo corteo festante di auto e moto sino al palazzetto, dove la festa è continuata tra cori, abbracci e una punta di giustificata commozione.

Niente festa di piazza mercoledì sera, il rammarico della società: «Impossibile predisporre a così stretto giro le misure organizzative richieste dalle autorità competenti»

© RIPRODUZIONE RISERVATA