La sfida di Prendiluna per difendere il Bene

Ancora una volta lo stile graffiante di Stefano Benni, nella sua ultima opera, diverte, stupisce e commuove. Strampalato, stralunato e poetico, il suo mondo, ricco di invenzioni linguistiche e di elementi paradossali, è popolato di personaggi stravaganti che contengono sempre un pizzico di amara verità. Tutto ruota intorno alla missione di Prendiluna, un’anziana maestra che deve fermare la setta degli Annibaliani guidata dal cinico Chiomadoro. Cercare i Giusti e distribuire loro i suoi Diecimici: la corsa sarà contro il tempo, densa di prove e ricca di colpi di scena. Una miriade colorata e colorita di personaggi teneri e crudeli che si dibattono tra il bene e il male: come Sylvia la gatta poetessa e Hamlet il pianista stegone. Riuscirà la fragile e tenace vecchietta a concludere la sua strenua battaglia contro il potere, l’illegalità, i falsi profeti e la crudeltà? Il mondo è fatto di sogni che affiorano uno dentro l’altro come in un antro dove la verità pian piano esce dal buio. E la poesia? È come il rumore del vento...

Stefano BenniPrendilunaFeltrinelli Editore, Milano 2017, pp.224, 16.50 euro

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