I quesiti sulla libertà tra morale e scienza

Con una lettura deterministica delle scienze biologiche e guardando a Spinoza, il libro si interroga, con una lettura accessibile a tutti, sul rapporto fra libero arbitrio e determinismo biologico, fra spiegazione meccanica dei nostri comportamenti e scelte che riteniamo libere. Ciò che viene tematizzato è il principio di responsabilità alla luce di un mondo e di un cervello biologicamente determinato e le ripercussioni di ciò sulla vita sociale, cercando di schivare le secche fra io desiderante e nichilismo. Fermo restando che nel libro non vengono discusse (e come potrebbe?) le idee di scientificità, i presupposti epistemologici per i quali possano coesistere una fisica indeterministica accanto a una deterministica e altrettanto una biologia deterministica accanto a una quantistica, il libro è un utile momento di riflessione per gli interrogativi che pone: e spesso le domande ben poste sono meglio delle soluzioni. Quello che si propone è una morale più che un’etica volta a esortare a «camminare sulla via dei giusti» con tutti i problemi ideologici del caso.

Henri Atlan - Libertà condizionata. Neuroscienze e vita morale - Edb Editore - Bologna - 2017 - pp. 104 - 12.50 euro

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