La ludoteca tra dadi e social: Bartezzaghi si mette in gioco

Una vera babele di giochi dai dadi sino ad arrivare ai concorsi a premi dell’era digitale Stefano Bartezzaghi ripercorre la storia millenaria del gioco mostrandoci che l’universo del gioco da sempre è stata una dimensione screziata, molteplice, cadenzata da continue oscillazioni. Tra regole e libertà, senza mai riuscire a trovare una dimensione propria univoca, tra realtà e finzione il gioco è sempre stato pervasivo in tutte le società sino ai più sofisticati wargames. Lo dimostra un’ampia letteratura a riguardo, che l’autore ripercorre con dovizia di particolari, dal linguaggio quotidiano pieno di continui richiami al gioco, dalle relazioni che ciascuno di noi intrattiene online. Con uno stile vivace ricco, che riesce ad incollare il lettore alla pagina, sempre in grado di passare agli argomenti più svariati.

Stefano BartezzaghiLa ludoteca di Babele. Dal dado ai social...UTET, Novara, 2016, pp 210, 14 euro

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