La Regione Lombardia lancia l’allerta per rischio idrogeologico

La Sala operativa della Protezione civile della Regione Lombardia, la cui attività è coordinata dall’assessore alla Sicurezza, Protezione civile e Immigrazione, Simona Bordonali, ha emesso un avviso di moderata criticità (codice arancione) per rischio idrogeologico e idraulico.

METEO - «La parte più intensa della perturbazione - ha commentato l’assessore Bordonali - è transitata nella notte e primo mattino su tutta la regione, interessando in modo più insistente Nordovest e Prealpi Centrali. Il sistema principale si è ormai spostato verso est ma restera’ per il resto della giornata di oggi una debole circolazione ciclonica con residua instabilità».

Nel pomeriggio di oggi, domenica 10 settembre, è prevista residua instabilita’, comunque con fenomeni non più estesi, ma localizzati e ad andamento irregolare, seppur anche a carattere di rovescio e con temporanee intensificazioni: i rovesci saranno piu’ probabili sui settori centro-orientali e su Prealpi e relativa fascia pedemontana (anche occidentale). In serata piogge confinate sulla pianura orientale, altrove in esaurimento.

Sulla Lombardia sono possibili rovesci sparsi di breve durata sui settori orientali, soprattutto tra notte e mattino, ma al piu’ di debole o moderata intensità. Rinforzi di vento da nord in serata sul Nordovest.

RISCHIO IDROGEOLOGICO - Sulle zone omogenee IM-01 (Valchiavenna, provincia Sondrio), IM-02 (Media-bassa Valtellina, provincia Sondrio), IM-04 (Laghi e Prealpi varesine, provincia Varese), IM-05 (Lario e Prealpi occidentali, province Como e Lecco) e IM-06 (Orobie bergamasche, provincia Bergamo), IM-07 (Valcamonica, province Bergamo e Brescia) e IM-08 (Laghi e Prealpi orientali, province Bergamo e Brescia) la criticità è prevista fino alle ore 13 di domani, lunedì 11 settembre; successivamente il codice da ‘arancione’ passera’ a ‘giallo’.

RISCHIO IDRAULICO - Sulle zone omogenee IM-01 (Valchiavenna, provincia Sondrio), IM-06 (Orobie bergamasche, provincia Bergamo), e IM-08 (Laghi e Prealpi orientali, province Bergamo e Brescia) la criticità è prevista fino alle ore 13 di domani, lunedì 11 settembre.

CODICE GIALLO - Permangono invece condizioni di ordinaria criticità (codice giallo) per:

RISCHIO IDROGEOLOGICO: sulle zone omogenee IM-03 (Alta Valtellina, provincia Sondrio;

RISCHIO IDRAULICO sulle zone omogenee IM-02 (Media-bassa Valtellina, provincia Sondrio), IM-04 (Laghi e Prealpi varesine, provincia Varese), IM-05 (Lario e Prealpi occidentali, province di Como e Lecco), IM-07 (Valcamonica, province Bergamo e Brescia), IM-09 (Nodo Idraulico di Milano, province Como, Lecco, Monza Brianza, Milano e Varese), IM-10 (Pianura centrale, province di Bergamo, Cremona, Lecco, Lodi, Monza e Brianza e Milano) e IM-11 (Alta Pianura centrale, province Bergamo, Brescia, Cremona e Mantova).

RISCHIO TEMPORALI FORTI sulle zone omogenee IM-01 (Valchiavenna, provincia Sondrio),IM-04 (Laghi e Prealpi varesine, provincia Varese), IM-05 (Lario e Prealpi occidentali, province di Como e Lecco), IM-06 (Orobie bergamasche, provincia Bergamo), IM-07 (Valcamonica, province Bergamo e Brescia), IM-08 (Laghi e Prealpi orientali, province Bergamo e Brescia), IM-09 (Nodo Idraulico di Milano, province di Como, Lecco, Monza Brianza, Milano e Varese), IM-12 (Bassa pianura occidentale, province di Cremona, Lodi, Milano e Pavia), IM-13 (Bassa pianura orientale, province Cremona e Mantova) e IM-14 (Appennino pavese, provincia di Pavia).

RISCHIO VENTO FORTE sulle zone omogenee IM-01 (Valchiavenna, provincia Sondrio), IM-04 (Laghi e Prealpi varesine, provincia Varese), IM-05 (Lario e Prealpi occidentali, province di Como e Lecco), IM-11 (Alta Pianura centrale, province Bergamo, Brescia, Cremona e Mantova), IM-12 (Bassa pianura occidentale, province di Cremona,Lodi, Milano e Pavia), IM-13 (Bassa pianura orientale, province Cremona e Mantova) e IM-14 (Appennino pavese, provincia di Pavia).

EFFETTI AL SUOLO - Sulla base delle previsioni meteorologiche emesse da ARPA-SMR, dei quantitativi di pioggia registrati nelle ultime ore e delle valutazioni condotte dal Centro Funzionale regionale, si suggerisce ai Presidi territoriali di mantenere, almeno fino alle ore centrali di domani 11/09, un’adeguata attività di sorveglianza e controllo del territorio per gli scenari di rischio idrogeologico e idraulico, con effetti anche diffusi legati a instabilita’ di versante, colate di detrito o di fango, fenomeni di erosione e cadute massi (anche nelle aree interessate da recenti incendi boschivi), innalzamenti dei livelli idrici, fenomeni di erosione spondale e possibili locali effetti di esondazione (anche dovuti a insufficienze locali delle reti di drenaggio urbano, in particolare nelle aree metropolitane), che potrebbero determinare pericolo per la sicurezza e integrita’ di beni e persone.

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