Cuore di mamma spinge Roshelle, stasera la finale di X Factor

L’ora “x” sta per arrivare. Questa sera (appuntamento in tv alle 21.15 su Sky Uno) il pubblico “sovrano” proclamerà il vincitore dell’edizione 2016 di X Factor , il talent-show musicale che nel corso degli anni ha sfornato cantanti come Marco Mengoni, Giusy Ferreri e Noemi. Tra i quattro finalisti che si sfideranno sul palco del Forum di Assago c’è anche l’eclettica Roshelle, al secolo Rossella Discolo, la 20enne lodigiana che nel corso delle puntate ha conquistato il cuore di spettatori e giurati grazie alla sua voce e alle sue interpretazioni modernissime, sempre in bilico tra melodia e rap. Nella puntata conclusiva, organizzata in un contesto altamente spettacolare (un palco di 1800 metri quadrati davanti a 8mila fan e tanti ospiti speciali, tra cui Luciano Ligabue), “Rosh” dovrà vedersela contro la compagna di squadra Gaia (anche lei nel team capitanato da Fedez), Eva (squadra di Manuel Agnelli) e Soul System (Alvaro Soler). I finalisti duetteranno con Giorgia, Carmen Consoli, Giusy Ferreri, Baby K e i Clean Bandit. Tra i sostenitori più accesi di Roshelle c’è naturalmente la mamma, Ornella Ingenito: «Ho vissuto molti momenti con il cuore in gola durante questa bellissima esperienza – racconta -. L’attesa della finale però ha un sapore diverso: da un lato non vedo l’ora che si arrivi al verdetto, dall’altro mi spiace per il vuoto che lascerà la fine della saga di X Factor . Non nascondo la preoccupazione per la gara tra giganti, ma essere in finale credo sia già una vittoria per tutti».

In queste settimane è riuscita a comunicare con Rossella oppure i cantanti non sono raggiungibili da nessuno?

«Possiamo contattarli solo via “lettera”, come si faceva una volta. Abbiamo riscoperto la carta e la magia del tratto della penna».

Chi teme di più degli “avversari” della finale di giovedi sera?

«Per me questi ragazzi hanno vinto tutti. Onestamente, però, a mio parere Roshelle ha portato una ventata di novità. Ha realizzato il suo difficile sogno di arrivare alla gente con un genere non convenzionale e un carattere tosto. E questa è la cosa più importante. Non abbiamo ansia del podio. “Rosh” vuole diventare una musicista. E in tempi in cui è dura per tutti, essere qui è un grande privilegio».

Come giudica il rapporto tra Fedez e Roshelle? Spesso i due hanno battibeccato, ma tra loro c’è anche una grande complicità artistica…

«Fedez è un ottimo giudice perché produce, canta, scrive. Ha una visione dell’insieme, lucida e competente e un interesse professionale e serio per Rossella. E per questo lo ringraziamo».

Quando ha iniziato a cantare Rossella? E quali sono state le tappe fondamentali del suo percorso?

«Cantava già quando ancora non aveva imparato a parlare.... Passava molto tempo a inventarsi “melodie” più o meno orecchiabili (ride, ndr). Alle elementari fu reclutata nel coro del Duomo di Lodi da don Piero Panzetti: lui è stato il primo sostenitore delle capacità di mia figlia. Diceva che Rossella era dotata di una bellissima qualità vocale e che produceva dei suoni armonici fuori dal comune. Questa parentesi del coro è stata fondamentale per Rossella: l’esperienza del canto condivisa con gli altri l’ha portata verso una consapevolezza della sua passione per la musica e il canto. Così ha cominciato a prendere anche lezioni di pianoforte, dando sempre più spazio e importanza a questa sua passione fino al momento di realizzare registrazioni di cover che l’hanno posta all’attenzione dei tanti fan che la seguono».

La musica è di casa nella vostra famiglia. Cristiana, la sorella, ha partecipato anche lei ai provini di “X Factor”. E poi c’è Enrico, il fratello, che ha avuto molta influenza su Rossella…

«Sì, Enrico è sempre stato un grande sostenitore e sostegno per Rossella. È stato anche lui a spingerla a partecipare a X Factor e a portare in casa la passione per il rap. I miei figli hanno un rapporto bellissimo e solidissimo tra di loro. Sanno essere complici e contemporaneamente rispettosi dell’individualità di ognuno. Sono una madre molto fortunata».

Vedremo presto Roshelle in concerto a Lodi?

«Un concerto nella nostra città sarebbe veramente una bellissima occasione per ringraziare anche i tantissimi sostenitori che le hanno permesso tutto questo. Me lo auguro di cuore».

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